La relativizzazione della Meccanica newtoniana, cio� la riformulazione della
Meccanica newtoniana nel linguaggio della Relativit� Speciale, � un
argomento che compare in ogni testo di Fisica che introduca la Relativit�,
ma � talvolta presentato in modo sommario e senza un soddisfacente contorno
di precisazioni.
Io ho provato a interessarmene in uno studio in cui ho cercato di
evidenziare i momenti critici del passaggio da uno spazio euclideo
3-dimensionale a uno pseudoeuclideo 4-dimensionale, un passaggio che riesce
"facile" per l'Elettromagnetismo maxwelliano ma non � immediato per
l'equazione della Meccanica di Newton, anche se questa si presenta dotata di
un impianto formale assai pi� modesto.
Per di pi� il passaggio dallo spazio euclideo allo spazio pseudoeuclideo
obbliga a mettere in evidenza la distinzione fra componenti covarianti e
componenti controvarianti di un vettore (o pi� in generale di un tensore), e
questo � un'ulteriore causa di complicazione.
Non credo di avere esaurito tutti gli argomenti a riguardo, che sono tanti,
per� alla domanda: "Da dove esce l'equazione E=mc^2?" che qualche volta
viene posta mi sembra di aver dato una risposta che dovrebbe apparire
soddisfacente anche perch� non � un calcolo isolato ma � integrata nel
discorso generale sulla relativizzazione.
Il mio studio � intitolato "Relativizzazione dell'equazione fondamentale
della Meccanica newtoniana" e si trova in
http://wp.me/p2QxQc-6h.
Commenti sono graditi.
Enrico Borghi
Received on Fri May 10 2013 - 17:12:00 CEST