[Massimo S.:]
>Gradirei che qualcuno mi commenti le informazioni contenute nel seguente
>link (non � lungo da leggere):
>
>http://utenti.tripod.it/FEriX/mist1.htm
La pagina web principale su DePalma sembra questa:
http://depalma.pair.com/index.html
E` interessante il numero enorme di esperimenti che DePalma
dice di aver condotto per sostenere le sue tesi. Secondo lui
una sferetta in rapida rotazione cade diversamente da una che
non ruota (sostiene che nessuno aveva mai pensato di fare un
simile esperimento prima di lui e forse in questo potrebbe
anche avere ragione); sostiene di aver prodotto una macchina,
basata su giroscopi, che funziona da propulsore, nel senso
che non conserva la quantita` di moto; e cosi' via.
Secondo lui chiunque puo` rifare i suoi esperimenti e
ottenere gli stessi risultati.
Il tono generale dei suoi scritti sembra quello del pazzo
visionario. Memorabile la frase: "Se puoi pensarlo, e`
immaginabile; se e` immaginabile, e` reale".
Cio` nonostante, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha mai
fatto l'esperimento della sferetta rotante.
(Non prendetemi per crackpot adesso, e` solo uno scrupolo: mi
disturba pensar male di qualcuno che dice che e` facile
riprodurre un certo risultato, se nessuno ha controllato).
Un test quasi serio della sua N-machine (il generatore di
energia dal nulla) sembra sia stato fatto:
http://www.totse.com/en/fringe/free_energy/dpalma5.html
Il tizio che l'ha esaminata dice che si', sembra esserci
qualcosa di strano, nel senso che in base a certe ragionevoli
assunzioni i conti energetici sembrano non tornare, e che la
cosa meriterebbe di essere investigata; tuttavia, la macchina
e` talmente inefficiente (spreca un sacco di potenza in
calore) che anche se producesse energia non potrebbe
comunque autoalimentarsi. Alla fine scrive che gli risulta
che almeno un tizio ne abbia fatto una versione abbastanza
piu' efficiente per vedere se riusciva ad autoalimentarsi, e
che la cosa non abbia funzionato.
Una cosa mi pare significativa. Una costante di tutte queste
macchine per creare energia e` che non sono chiamate cosi',
ma "convertitori over-unity". Sembra insomma che tutti diano
per scontato che queste macchine debbano essere alimentate
esternamente. Se avessi inventato io una macchina del genere,
non mi sognerei nemmeno di mostrarla a qualcuno prima di
averla autoalimentata, e una volta fatto cio` non mi
passerebbe neppure per la testa di chiamarla "convertitore
over-unity" e di parlare di quanta potenza consuma, sarebbe
un fatto suo interno di nessuna rilevanza; direi solo quanta
potenza netta produce. E` solo un dettaglio, ma mi pare
abbastanza significativo. Forse certe leggende nascono dalla
difficolta` di misurare esattamente la quantita` totale di
potenza, calore compreso, che una macchina sviluppa.
La seconda faccenda, quella del disco superconduttore
"antigravita`" (ma perche' diamine certa gente definisce
antigravita` ogni forza non identificata che sia capace di
sollevare un oggetto?), ogni tanto rispunta, da anni. Avevo
avuto l'impressione che non fosse proprio una delle solite
bufale della free energy, ma in realta` non ne so nulla.
Qualcuno ne sa di piu'?
Ciao
Paolo Russo
Received on Tue Jun 26 2001 - 23:45:28 CEST