-- >Giovanni Neiman ------------------------------------------------ Come detto anche da Rez, si tratta di una matematica molto difficile. Inoltre il problema, cos� come � stato posto da Luciano (e come solitamente vien posto) non � ben definito: I palmi delle mani "avvolgono" durante la pressione l'oggetto, e la stessa pressione viene alla fonte "distribuita" su di esso, in un modo che non viene precisamente definito ed � molto problematico definire rigorosamente, con la moltitudine di variabili fisse e libere sono in gioco. Vorrei qui, a costo di allontanarmi dal problema (ma la soluzione che congetturo ci riporta a piombo in esso) semplificare la questione nei seguenti termini. La pressione esercitata ortogonalmente in un punto della superficie piana di un solido ideale (esteso ad infinito nel semispazio) congetturo si distribuisca lungo tutte le direzioni nel detto semispazio secondo la legge del quadrato del coseno dell'angolo formato con la direzione della detta pressione. La legge � la stessa dell'emissione da dipolo, in qualsiasi direzione semiplanare contenente l'asse. Forse non si � fatto mai caso alla forma di questa curva (la congiungente delle punte delle frecce indicanti le risultanti nelle varie direzioni del continuo, ovvero il diagramma polare). E' decisamente un Uovo. Provate a digitare, se avete un programma che disegna le curve a partire dalle funzioni: r=cos(t)^2 Ciao Luciano -- Posted from smtp3.libero.it [193.70.192.53] via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORGReceived on Wed Jun 27 2001 - 12:07:13 CEST
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