vincoli bilaterali e incrementi

From: Luca <fcevns_at_credit.tin.it>
Date: Tue, 26 Jun 2001 09:51:08 GMT

Data l'equazione di un vincolo bilaterale, del tipo f (q_1,...,q_n) = 0, gi�
espressa in coordinate lagrangiane q_i,
si ottiene , differenziandola , il cosidetto vincolo di mobilit�: ovvero le
dq_i devono soddisfare a

(�f/�q_1)dq_1+ ....+(�f/�q_n)dq_n = 0. (� = derivata parziale)

Ora vorrei capire perch� sul mio libro pi� volte viene detto che se i
vincoli non sono unilaterali,(quindi deduco bilaterali),
allora le dq_i sono arbitrarie.Questa stessa affermazione viene fatta anche
quando si considerano spostamenti virtuali ,che sono pur sempre spostamenti
possibili, ovvero le �q_i ( indico con �q_i l'incremento dell' i-esima
coordinata dello spostamento virtuale �P = (�q_1,...,�q_n)), devono
soddisfare all'equazione del tipo

(�f/�q_1)�q_1+ ....+(�f/�q_n)�q_n = 0

quindi presentano pur sempre delle condizioni a cui sottostare.
Ma perch� , ripeto, questi incrementi dq e �q sono arbitrari in presenza di
vincoli bilaterali?
Me lo potreste dimostrare?

Grazie a chi pu� rispondermi.
Ciao
Luca.
Received on Tue Jun 26 2001 - 11:51:08 CEST

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