Re: riflessione e trasparenza

From: Peltio <peltio_at_twilight.zone>
Date: Tue, 21 Sep 2010 20:12:15 GMT

Soviet_Mario ci ha detto :

> magari tutto giusto, ma non ti pare un escamotage per violare, di fatto,
> tutto quanto scritto da Giorgio Bibbiani sul secondo principio etc etc ?

Ecco, adesso non ho pi� la scusa della notte insonne per la mia
rintronatezza! Speravo che qualcuno ti rispondesse nel frattempo, e
invece... me tocca.

Mi pare di non violare il secondo principio. Io ho aggiunto
*l'assorbimento* per far tornare i conti. Ho poi barato un po' facendo
in modo di non avere riflessioni multiple all'interno del materiale: un
mezzo trasmette e assorbe ma non riflette, l'altro trasmette e riflette
ma non assorbe.
Comunque sia, i 'miei' occhiali trasmettono nello stesso modo in
entrambi i sensi. Niente diavoletto di Maxwell in versione spiaggia.

> fin fine si avrebbe cmq un "oggetto" (semplice o composito mi pare poco
> conti) che da un lato riflette di pi� che dall'altro,

Beh, mi pare che se ne possano trovare molti di esempi di questo tipo.
il mio specchio da bagno, ad esempio: da un lato � specchio e riflette,
dall'altro � plastica blu e non riflette (non cos� bene, diciamo). :-]
La sua esistenza dovrebbe essere motivo sufficiente per garantire che
non stia violando il secondo principio. :-)

Nel caso degli occhiali a specchio, il conto secondo me torna perch� la
differenza in riflessione va a finire nel vetro che si scalda (loosely
speaking). Prendiamo un filtro solare per telescopi e rendiamone una
faccia semiargentata. Lo monti sull'oculare e guardi il sole. Comunque
lo monti vedi il sole verde senza bruciarti la retina. Se lo monti con
la metalizzazione verso il sole il vetro si scalda poco perch� gran
parte della luce viene riflessa prima di attraversarlo (non � una cosa
bella avere luce riflessa nel corpo del telescopio ma soprassediamo).
Se lo monti con la metalizzazione verso il tuo occhio, il filtro si
scalda (mentre tu lotterai con il riflesso della tua pupilla).
_Credo_ sia pacifico che la riflessione cambia a seconda del lato da
cui guardi.

Elio e gli altri, invece, stanno considerando materiali *non
assorbenti*. La considerazione che viene fatta l�, mi pare di capire, �
che se non c'� assorbimento, vale la 'conservazione dell'energia' a
ciascuna interfaccia (P_i = P_r + P_t
  --> 1=T+R) e alla fin fine se vedi lo stesso T da un lato e
dall'altro, dovrai per forza vedere lo stesso R.
Intrigante � il riuscire a dimostrarlo sommando tutte le riflessioni e
trasmissioni multiple alle tre interfacce (credo di avere una soluzione
elegante ma non c'� abbastanza spazio sul bordo di questo post per
scriverla, ehm...ehm...)

saluti,
Peltio
(per� ho comunque dormito poco, e il gatto mi ha vomitato sul letto
(vero!). Spero ne terrete conto :-)
Received on Tue Sep 21 2010 - 22:12:15 CEST

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