Re: relatività della simultaneità in RR: un esempio su facebook
Il giorno venerdì 22 aprile 2022 alle 11:55:02 UTC+2 Elio Fabri ha scritto:
> tuc..._at_katamail.com ha scritto:
> > Di sicuro le persone che mi hanno contestato non saranno disposte a
> > darmi il beneficio del dubbio
> Non si tratta di beneficio del dubbio: se vengono proposte altre
> soluzioni, diverse tra loro, non possono essere tutte giuste.
> E se il risultato è diverso dal tuo sono tutte sbagliate.
> Questo non puoi dirlo, ma puoi mostrare *dove* sono sbagliate.
> Ricopio qui ciò che hai scritto il 7 gennaio:
> > Viene proposto il seguente "problema" (si fa per dire): in un RI due
> > corpi, in rotta di collisione, sono inizialmente a 1.3 secondi luce
> > di distanza e viaggiano di moto rettilineo uniforme a 0.7c e 0.6c,
> > stessa direzione ma verso opposto, rispettivamente. Determinare x,t
> > dello scontro. Tutto nel suddetto RI.
>
> Ora dici:
> > la soluzione più gettonata era: calcolare la velocità relativa con
> > le trasformazioni di velocità di Lorentz (chiamiamola vr) e poi fare
> > t=1.3/vr!
> Per cominciare, "più gettonata" non significa "giusta".
> Questa è sbagliata per due motivi.
> 1) Darebbe se mai il tempo nel rif. K' del primo corpo.
>
> 2) Non è vero neppure questo...
> --
> Elio Fabri
Si certo, intendevo dire che in quel contesto sono ormai stato etichettato (non da tutti, intendiamoci, ma da una nutrita schiera sì) come un ingenuo galileano/newtoniano, per cui qualunque ragionamento porti a supporto della mia posizione non ho molte possibilità di essere "ascoltato".
Quanto al "gettonata", certo che non è la soluzione giusta, l'ho riferita proprio perchè è sbagliata, e non solo è sbagliata, ma lo è in modo un pochino "ridicolo".
Mi spiego, io per esempio di errori di conto/ragionamento ne faccio a tonnellate, e tanto più quanto mi addentro in questi campi che mi interessano ma non riesco a maneggiare con sufficiente disinvoltura (modo gentile per dire che ci capisco poco). Ma in questo caso l'errore si colora di una certa dose di ridicolo perchè nasce proprio dal mescolare mele e pere, ossia infilare nozioni di RR in contesti estranei. Si tratta, secondo me, degli effetti di quelle famosi frasi ad effetto ripetute a mò di pappagallo.
Quanto al parere di Paolo Russo, che naturalmente rispetto, di voler dare il beneficio del dubbio al signor Andrea, in quanto anche lui avrebbe potuto scrivere affermazioni analoghe, penso che possiamo stare certi che non sia questo il caso.
Come lo so? Dalle repliche ricevute. Lasciando perdere lo "stizzito", che è questione anche caratteriale, se avessi scritto a Paolo Russo stesso contestandogli l'affermazione, di sicuro mi avrebbe risposto in modo preciso articolando meglio il ragionamento, ed inserendo quindi la frase "incriminata" in quel contesto.
Invece ho ricevuto solo repliche con frasi fatte, così come (quindi) è una frase fatta quella che vi ho segnalato.
p.s: avevo scritto una replica ancora ieri mattina (prima del messaggio sull'esercizio proposto da Elio) ma non è stata pubblicata. Non so se perchè contenesse qualche grossa sciocchezza o si è semplicemente persa.
Received on Sat Apr 23 2022 - 11:01:58 CEST
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