Re: Come fanno i gravitoni ad uscire dal buco nero

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Sat, 02 Jun 2001 22:00:41 GMT

Avrei risposto prima ma ho avuto problemi di accesso alla rete.
Vediamo un po' se questo messaggio arriva...

> immagina una coppia particella-antiparticella virtuali, una positiva e
> una negativa, sull'orizzonte degli eventi: se all'interno del buco nero
> c'e' una carica positiva netta, quella negativa avra', statisticamente,
> piu' probabilita' di cadere nel buco, e l'altra particella virtuale
> propaghera' la carica elettrica identica a quella all'interno del buco.

Grazie della risposta, che tuttavia mi lascia alquanto
perplesso, perche' non vedo come risolva il problema.
Immaginiamo le particelle come puntiformi "alla Feynman"; se
la coppia si forma appena un pelino fuori dal buco, non mi e`
chiaro perche' mai la particella negativa dovrebbe avere una
maggiore probabilita` di cadervi dentro, se non e` raggiunta
da fotoni virtuali provenienti dal buco. Quanto alla
possibilita` che la coppia si formi "esattamente"
all'orizzonte, temo che una funzione d'onda, integrata su un
volume nullo, dia una probabilita` nulla (il che forse
indica che si sta sforzando una teoria olre i suoi limiti).
Oltre tutto mi sembra che il meccanismo sopra descritto
dovrebbe avere per effetto la lenta evaporazione della
carica elettrica del buco nero, piu' che l'immediata e piena
propagazione del campo esistente all'esterno.
Dove sto sbagliando?

Ciao
Paolo Russo
Received on Sun Jun 03 2001 - 00:00:41 CEST

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