Re: [OT] Il newsgroup che vorrei ...

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Thu, 07 Jun 2001 14:43:25 GMT

(OT: chiedo scusa, questo Reply dovrebbe essere attaccato alla 2^ risposta
di Franco, ma ho problemi con Outloock, che cancella uno dopo l'altro i msg,
e ancora non ho sottoscrito Mailgate, che peraltro li conserva, per l'invio)

"Franco" <inewd_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3B1E95DC.8D791162_at_hotmail.com...
>
>
> Luciano Buggio wrote:
>
> > Il 22 maggio ti ho proposto
> > http://www.mailgate.it/it/it.scienza/msg13606.html
> > la mia interpretazione "classica", coi miei salti cicloidali,
> > dell'effetto Tunnel che secondo la Fisica Ortodossa si
> > manifesta nello specchio dielettrico (a pi� strati) e tu
> > (vedi tue risposte), contro il Parere Ufficiale (articolo
> > apparso pi� volte su "Le Scienze"), hai messo in dubbio
> > che si trattasse di effetto tunnel e non ne hai voluto sapere.
>
> Una interpretazione richiede anche dei conti che mostrino una
> concordanza quantitativa fra modello proposto e esperimento.
>
> Ho lasciato perdere il discorso perche', ti avevo spiegato, gli
> specchi dielettrici multistrato che io conosco sono analizzati
> con l'elettromagnetismo classico, e inoltre io *non* so che cosa
> sia l'effetto tunnel associato a un fotone. Qualcuno me lo spiega
> per favore?

Credo che nell'articolo citato ("Pi� veloce della luce?" in
"Le Scienze", n� 302, ottobre 1993 - " a cura di Chiao, Kwiat
e Steimberg) ci siano tutti gli elementi per capire cos'� l'effetto
tunnel associato ad un fotone.
Se hai problemi a rintracciare l'articolo, posso mandartene per posta
una fotocopia.
Mi pare significativo della sua rappresentativit� dell'ortodossia
scientifica in tema di effetto tunnel il fatto che la pubblicazione
dell'articolo in questione sia stata ripetutra, sempre su "le Scienze",
almeno dall'edizione italiana, e certamente in un "Quaderno".
Per motivi miei (hanno a che fare con la mia teoria) preferivo parlare
di fotoni anzich� di particelle massive (In ogni modo � stato ignorato
su questo stesso Ng il mio post "La massa del fotone") perch� ritengo
che il sia pi� semplice, venendo per me i fotoni prima degli elettroni
e degli atomi. Scusatemi per questo.
In ogni modo insisto sul fatto che mi piacerebbe discutere con te
dell'effetto tunnel prendendo come oggetto del contendere quell'
esperimento. E' cruciale, perch� gli autori concludono che durante
l'attraversata della barriera di potenziale il fotone "� come se
superasse" la velocit� della luce (la cosa mi pare abbia avuto anche
una notevole risonanza sulla stampa quotidiana e su riviste non
specializzate), e precisametne nella misura del 70%, proprio come
risulta dalla mia stima in base al modello della traiettoria a
velocit� periodicamente variabile.
Dico "mia stima" perch�, ad occhio, visto lo spessore degli strati
di dielettrico ed il campo superficiale, secondo la teoria, associato
all'interfaccia tra ciascuna coppia di mezzi rifrangenti, quando
un fotone in moto cicloidale ce la fa a superare la selezione
passando dall'altra parte (mentre gli altri 99 avevano messo il
"piede in fallo" ed erano tornati indietro), nel tratto della lunghezza
(ottica) del suo salto percorso internamente alla barriera la sua
velocit� � mediamente pi� alta della media di regime, e proprio di
quella quota. Questo succede anche nel vuoto.
Spiegato ad un bambino (ti chiedo scusa, non arrabbiarti di nuovo e non
assordarmi ancora con la matematica e le formule):
se io ho passato un fosso, e stavo camminando a 5 km all'ora (velocit�
media di un mio piede), la velocit� media dello stesso piede misurata
nel tratto lungo come � largo il fossato (cio� **la velocit� di
attraversamento della barriera**) � pi� alta, poniamo � di 8 km ora
(circa il 70% in pi�).
I calcoli precisi non sono capace di farli e speravo in una tua
collaborazione nel cercare di trovare una formalizzazione
soddisfacente delle mie idee.
Ho solo la matematica del liceo scientifico (per� degli anni 60), che ho
ricostruito tutta (ero tra i migliori dell'Istituto, ma poi ho preferito,
contro le indicazioni dei miei professori, altra scelta universitaria,
per tornare alla Fisica in "tarda et�"- questo � per Songohan :-))..

> Se parli di annullare l'inerzia, e poi dici che inerzia e massa sono la
> stessa cosa, non capisco che cosa stia dicendo, come quando io parlo di
> boggart fermionici.

Mi sono scusato per quella svista: ti avevo scritto, quanto tu mi hai
segnalato la cosa, che l'inerzia, proprio perch� "massa", in effetti
non si pu� annullare, e che io avevo inteso dire che "nella seconda
met� del ciclo la forza distrugge tutto il lavoro fatto nella prima".
Forse quel post ti � sfuggito? O forse non hai letto attentamente?

Io spero che la tua risposta sia "educata" come quella cui ho qui
risposto ma un po' pi� "costruttiva" del solito (ammetto di pretendere
che il terreno su cui edificare sia quello che ho indicato io).

In caso contrario non ti risponder�, e lascer� a te l'ultima parola
(moderatore permettendo).

Saluti.
Luciano Buggio>
Received on Thu Jun 07 2001 - 16:43:25 CEST

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