Re: relatività della simultaneità in RR: un esempio su facebook

From: <tucboro_at_katamail.com>
Date: Wed, 4 May 2022 08:40:30 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 3 maggio 2022 alle 18:20:02 UTC+2 Elio Fabri ha scritto:

> tuc..._at_katamail.com ha scritto:
> > p.s: è in in corso (non so se avrà sviluppi) una piccola discussione
> > (con un altro utente) su cosa abbia a che fare la relatività della
> > contemporaneità con il fatto che una stella lontana 10mila a.l. non
> > sappiamo se ci sia ancora.

> Non ha niente a che vedere, anzi è una questione priva di senso se non
> si definiscono alcune cose.
>
> Mi pare evidente che il sottinteso sia un'idea di tempo assoluto:
> *ora* riceviamo la luce della stella, che è stata emessa 10mila anni
> fa.
> *Nel frattempo* la stella potrebbe essere scomparsa (per es. esplosa
> come supernova); quindi *ora* non esisterebbe più.
> Questo non lo possiamo sapere.
>
> Ho marcato gli avverbi di tempo che nel senso comune indicano relazioni
> temporali valide dovunque nell'universo.
>
> Che cosa cambia in una visione relativistica? Praticamente tutto, ma
> lascio a te di capirlo.
> (Tieni presente che la stella non è solo distante: può anche essere in
> moto rispetto al Sole.)
> --
> Elio Fabri


La discussione non ha poi avuto seguito. Io sono partito dal presupposto, forse dal pregiudizio, che la seguente affermazione

"Lo stiamo vedendo! DISTA milioni di anni luce: si tratta di una misura di distanza, non di tempo.

E il tempo non è assoluto: non c'è un orologio che fa da riferimento a tutti gli altri orologi e la contemporaneità dipende dalla distanza"


sia sospetta di un classico fraintendimento di RR. Del tipo: Einstein non ha detto nulla di strano, è ovvio che visto che c è finita, pur se grande, osservatori posti a distanze diverse da un accadimento/evento lo giudicano accaduto in tempi diversi.




Allora ho replicato: "la contemporaneità dipende dalla distanza' cosa significa esattamente? Lo chiedo perché se, come mi verrebbe da pensare, la frase è un altro modo di dire che il concetto di "relatività della contemporaneità" dipende banalmente dal fatto che la luce ha un velocità finita, e quindi orologi fermi e sincronizzati posti a distanze diverse da un certo evento registrano per esso tempi diversi, beh questo è un fatto banale che NON ha niente a che vedere con il tempo relativo della RR "

Ma si è tutto arenato
Received on Wed May 04 2022 - 17:40:30 CEST

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