Re: Elettrosmog

From: Alessandro Pecci <alessandro.pecci_at_tiscalinet.it>
Date: Wed, 9 May 2001 17:32:40 +0200

> Se dopo decenni di studi non si riesce ad evidenziare NESSUN
> effetto fisico/chimico/biologico un tantino certo dei campi,
> a livelli "ragionevoli" (limiti internazionali, per intendersi),
> be', forse l'ipotesi piu' ragionevole e' che questi effetti
> non ci siano.

Vuoi dire che sopra tale soglia esistono articoli che ne dimostrano
l'effetto cangerogeno? Era questo che mi chiedevo: visto che � un bel p� che
non seguo l'argomento, non mi ricordo se esiste una relazione certa tra
esposizione a onde e.m. di una certa frequenza ed effetto cancerogeno IN
GENERALE, a livelli anche alti....

> E comunque la paura dell'elettrosmog FA male. A partire dalle
> psicosi diffuse, dall'ansia di chi si immagina di vivere
> in situazioni di rischio perche' ha un ripetitore o una linea
> ENEL vicino casa, fino ai 50.000 miliardi che l'ENEL dovra'
> spendere (presentando il conto a noi) per rispettare gli assurdi
> limiti della recente legge in materia. Passando per gli sprechi
> di energia nei cavi interrati, gli aumentati rischi per chi ci
> deve lavorare, ....

beh, concordo pienamente....... sai sono ipocondriaco :)

ciao, alessandro
http://digilander.iol.it/APecci
Received on Wed May 09 2001 - 17:32:40 CEST

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