Elettronica e MQ

From: Gianni Comoretto <comore_at_arcetri.astro.it>
Date: Mon, 07 May 2001 14:11:26 +0200

Mauro D'Uffizi wrote:

> Scusami ma, a questo proposito, parlando con uno studente di ingegneria
> elettronica al terzo anno, mi ha detto che finora, [..], non
> gli � stata impartita alcuna lezione di meccanica quantistica per cui non la
> ritiene affatto necessaria a spiegare il comportamento degli attuali
> dispositivi.

Ti assicuro che senza MQ del funzionamento dei transistor, ma anche
solo
dei diodi, ne capisci molto poco. Capisci COME funzionano, ma
solo fino ad un certo punto PERCHE'. Sto lavorando in questo momento
assieme ad un ingegnere per progettare circuiti integrati a microonde,
e lui la MQ (pratica, quella che serve a fare i conti) la sa molto
piu'
di me che sono fisico, perche' la usa in continuazione.
 
Naturalmente uno puo' cavarsela, per la maggior parte delle
applicazioni,
con ua teoria semplificata, in cui la MQ entra ma e' "incapsulata" in
una descrizione di alto livello, un po' come fanno i chimici, che
usano un sacco di concetti derivati dalla MQ senza accorgersene.
Anzi, in quei casi usare la MQ e' controproducente, troppo complicata
per cavarne le gambe. Meglio una descrizione approssimata, ma
trattabile.

Ciao
-- 
Gianni Comoretto      			Osservatorio Astrofisico di Arcetri 
gcomoretto_at_arcetri.astro.it		Largo E. Fermi 5 
http://www.arcetri.astro.it/~comore	50125 Firenze - ITALY
Received on Mon May 07 2001 - 14:11:26 CEST

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