Re: riflessione e trasparenza

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Thu, 9 Sep 2010 07:57:24 +0200

cometa_luminosa ha scritto:
> Mi sembra che la tua risposta sia un po' estremizzata, in fondo non
> chiedeva se fosse possibile una totale riflessione in un senso e una
> totale trasmissione nell'altro, ma se esistono lastre in cui cio'
> avvenga perlomeno in una certa misura, e simili lastre esistono.

Hai ragione, era un caso estremo ideale, in effetti avevo
risposto solo alla prima parte della domanda, trascurando
la seconda, che in realta' era quella che interessava all'OP. :-(

Se una ipotetica lastra (che _non_ assorbisse radiazione) da
un lato ad es. trasmettesse il 50 % e riflettesse il 50 % e dall'altro
trasmettesse il 40% e riflettesse il 60% della radiazione incidente
nell'intervallo di frequenza [f, f + deltaf], allora un recipiente chiuso
con le pareti interne piu' riflettenti accumulerebbe radiazione (che
potrebbe essere poi utilizzata per compiere lavoro) dall'ambiente,
violando il secondo principio (e' ancora un caso estremo ideale
per l'ipotesi che non ci sia assorbimento).

> Poi non ho capito il discorso dell'accumulare tutta la radiazione
> incidente nell'intervallo di riflessione totale, perche' dovrebbe
> avvenire questo? Se si accumulasse radiazione in un certo intervallo
> di frequenze, la termalizzazione con le pareti dovrebbe produrre
> radiazione anche alle altre frequenze che quindi sfuggirebbe da esse e
> cosi' via, fino a riavere uno spettro di corpo nero; o no?

Se la lastra _o_ trasmette _o_ riflette idealmente allora non ci
puo' essere termalizzazione, dato che non scambia energia
con la radiazione, perche' ci sia scambio di energia tra la
lastra e la radiazione occorre che ci sia assorbimento.

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Thu Sep 09 2010 - 07:57:24 CEST

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