Re: Teoria Quantistica della Gravitazione: 2.

From: Sub-Zero <cfibbi_at_inwind.it>
Date: Mon, 23 Apr 2001 16:10:35 +0200

> Facciamo un esempio: Se il nostro pianeta viaggiasse a 260.000
> Km/sec. (secondo i nostri parametri attuali) le cose si trasformerebbero
per
> noi (e solo per noi) nel seguente modo: tutto l'Universo (noi compresi) si
> contrarrebbe di circa il 50%, ma anche il nostro metro sarebbe grande la
> met�, quindi in qualsivoglia misurazione di distanze non riscontreremmo
> alcuna variazione; il nostro orologio viaggiante rallenterebbe il suo
ritmo
> pure del 50% e ci� procurerebbe due conseguenze importanti e misurabili:
la
> nostra velocit� di "crociera" sarebbe misurata da noi uguale a 520.000
> Km/sec. (dei nostri "nuovi" Km e dei nostri "nuovi" minuti secondi),
mentre
> la velocit� della luce ci apparirebbe uguale a 600.000 Km/sec.

C'� qualcosa che non mi torna: perch� il mio regolo, nel mio sistema di
riferimento deve cambiare? lui resta sempre e comunque di un metro se era di
un metro prima che il mio sistema (che � la terra) improvvisamente cambiasse
velocit�. E poi perch� dovrebbe cambiare il tempo? Terzo, su che principio
riesci ad affermare che la velocit� della luce aumenterebbe oltre c in
questo sistema, se poi usi le trasformazioni di Lorentz, che ne postulano la
costanza per le tue affermazioni? Non credi che dovresti o (dopo averlo
fisicamente dimostrato) introdurre un nuovo principio e delle nuove
trasformazioni o essere pi� coerente ed attenerti alla teoria che segui?


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Received on Mon Apr 23 2001 - 16:10:35 CEST

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