Re: Re: Fisica & Ing.Elettronici

From: <alberto.donofrio_at_libero.it>
Date: Tue, 24 Apr 2001 09:41:43 +0000 (UTC)

"Fido" wrote:


>Grazie della prezioza informazione...
>erano giorni che girovagavo nelle segreterie
>dell'universit� in cerca della facolt� di ing.
>elettronica ... pensavo che non ne sarei mai uscito vivo..
>Non sarei mai riuscito ad iscrivermi senza
>questa tua dritta, GRAZIE!!

fai meno lo spiritoso. su isf e ism sono ormai centinaia i post di
liceali come simone che pensano che esista una facolta' di fisica, una
di matematica, ora pure di ing. elettronica.

>Hehehe ci sar� da ridere..

piu' da piangere.

>Gli ho dato un'occhiata...
>. beh si studia giusto l'essenziale per le applicazioni...
>Del resto � un corso triennale

beh, tutti oramai sono corsi triennali.

>non da molto spazio alla fisica fisica moderna

temo che neanche i corsi triennali di fisica daranno molto spazio.
sicuramente di piu', naturalmente.

>(Era cmq. meglio il V.O. <'89)
in effetti.



>un'altra PREZIOSA informazione...
>e pensare che mi ero iscritto a ing. per diventare un
>fisico... GRAZIE!!

non so tu, ma il ragazzo a cui io rispondevo ha proprio questa
intenzione. essa potra' sembrare bislacca a te, ma non ad un liceale,
che, ovviamente, di univ. sa poco.
domanda: ma hai letto il messaggio a cui io stavo rispondendo ?

>..perch� ci sono anche ing. che in sostanza fanno i
>fisici teorici?

ci sono anche ing. che si occupano di fisica non applicata.


>(Di professione, intendo, escludendo i frequentatori
> di questo NG che arrivano e dicono "secondo me
>l'universo � fatto cos�"..)

se ci fai caso, la maggioranza di coloro che se ne escono con queste
bislacche teorie non sono ingegneri, ma semplici lettori di libri di
divulgazione.


>>e' vero anche il contrario: conosco dei fisici che sono ottimi
>>ingegneri informatici o microelettronici, ad esempio.
>G��, ma imparano dopo...

non e' detto.
in moltissimi cdl in fisica sono attivi indirizzi in microelettronica
etc.. ed in alcuni perfino indirizzi in informatica.
Ad esmpio questo gruppo di ricerca:

         http://leks.iasi.rm.cnr.it/home.htm

( di cui ho fatto parte per un anno) e' costituito in maggioranza da
fisici.

Concludendo, queste contrapposizioni fisici-ingegneri mi paiono
sempre piu' noiose.
Ognuno ha le proprie competenze e deve riconoscere onestamente i propri
limiti e nessuno si deve sentire superiore o inferiore. Ci sono delle
regole catalanesche (i chimici conoscono la chimica meglio degli
zoologi) ed esse hanno (sempre catalanescamente) delle eccezioni (ci
sono alcuni biologi molecolari che sono anche ottimi grecisti).

ciao
         a.


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Received on Tue Apr 24 2001 - 11:41:43 CEST

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