Re: Ma Feynman scherza?

From: Mauro D'Uffizi <duffizi_at_interfree.it>
Date: Wed, 25 Apr 2001 16:22:23 +0200

"Daniele DADO" <daniele.onorati_at_tin.it> ha scritto nel messaggio...
> Non capisco; non mi sono mai visto riflesso in un foglio bianco
> (beh, forse a qualche esame ... =:-0 ) e Feynman non ha ancora
> parlato di interazioni fotoni-elettroni.

L'ho chiamata impropriamente riflessione, ma intendevo diffusione, che per�
mi pare non sia altro che riflessione in ogni direzione.
A quel punto del libro potrebbe non aver parlato ancora delle interazioni
fotoni-elettroni, ma il perch� la riflessione di uno specchio dovrebbe
essere diversa da quella di un foglio bianco non si evince nemmeno in
seguito.
Quello che intendevo dire � che lo schema da lui commentato per la
riflessione da parte di uno specchio � lo stesso schema che in ottica
classica si adotta per la diffusione da parte di un foglio bianco.
La luce emessa dalla sorgente viene diffusa in ogni punto della carta in
tutte le direzioni ed al rivelatore arrivano i soli raggi diretti verso
quest'ultimo.
Nello specchio invece, in ottica classica, valgono le leggi di riflessione
che ci dicono che l'angolo di incidenza � uguale all'angolo di riflessione.
Lui sostiene al contrario che anche nello specchio la riflessione avvenga da
tutta la superficie, solo che le probabilit� per i raggi esterni tendono a
zero.
Per insegnarci a calcolare queste probabilit� ci fa adottare un metodo
basato sulla frequenza e sulla lunghezza del percorso che sarebbe identico
se applicato alla diffusione di un foglio bianco.
Noi sappiamo che le probabilit� per le zone esterne del foglio bianco
contribuiscono all'incirca come quelle delle zone centrali, non vedo perch�
nello specchio dovrebbero annullarsi.

> Nell'introduzione al libro si dice chiaramente che trattasi della
> trascrizione di seminari tenuti per un pubblico non addetto ai
> lavori.
> Se le spiegazioni risultano grossolane e semplicistiche non ci si
> puo' lamentare piu' di tanto.

Nell'introduzione c'� la pretesa di essere convincente, e per convincere
qualcuno che la luce non viaggia in linea retta ci si aspetterebbe delle
prove inconfutabili, anche se pi� difficili da capire o da esporre.
Comunque il mio intervento aveva questa finalit�, che qualcuno cio� mi
spiegasse quello che Feynman ha trascurato di dire.
Che differenza c'� col foglio bianco?

Ciao, Mauro.
Received on Wed Apr 25 2001 - 16:22:23 CEST

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