> L'errore compiuto dal grande maestro st� nell'avere misurato
> l'interno del vagone in moto e l'Universo che si percepisce da questo col
> regolo che sta in quiete al di fuori del treno.
Se Einstein ha misurato lo spazio con un
regolo in quiete, ottenendo un risultato farsato del 40%, ha d'altro canto
misurato anche il tempo con un cronometro in quiete (quindi non solidale col
laboratorio del treno), ottenendo un risultato sballato della stessa
percentulae. Quindi � verissimo che lo spazio � pi� lungo del 40%, ma � pur
vero che anche il tempo misurato col cronometro del treno � pi� veloce del
40%. Si pu� quindi dire che sbagliando due volte, della stessa misura, ci
sia stata una compensazione, che non altera per nulla i risultati. Se si
contesta la misurazione spaziale, perch� esentare quella temporale? si ha
quindi detti s e t le misure fatte erroneamente, che inducono a ritenere c
costante, introduciamo le opportune correzioni su entrambi i fattori:
c= s*40%/t*40%=s/t
la costante � salva!
> il valore della velocit� della Luce aumenta pure del 40%
a me torna di no, ma non sono un gotha...
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Received on Sun Apr 08 2001 - 03:34:37 CEST