Il giorno mercoledì 1 giugno 2022 alle 07:10:03 UTC+2
Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 31/05/22 14:35, gino-ansel ha scritto:
> > premesso che non mi riferisco alle forze che legano le particelle o alla
> > gravità etc. e premesso che m'ha incuriosito la definizione "accelerato"
> > per un sistema rotante costruito dall'uomo, mi pare che in questo caso
> > forza e enegia possano essere considerati sinonimi: per accelerare o
> > deviare un razzo devo spendere energia, ...
> Assolutamente no. Un esempio da manuale è la forza magnetica (Lorentz)
> Se mandi una particella carica in una regione con un campo magnetico
> uniforme con velocità perpendicolare al campo, puoi avere una perfetta
> traiettoria circolare percorsa con modulo della velocità uniforme e
> questo non costa nessuna energia.
ero informato e ho scritto
"premesso che non mi riferisco alle forze che legano le particelle o alla gravità
etc. .... costruito dall'uomo"
> > non dubito, ma nel caso in oggetto spendere energia equivale a dire
> > applico una forza
> Io penso che non ti aiuterà a capire i moti di rotazione. Ma poi fai
> come credi meglio.
non stavo "studiando fisica", mi sono domandato perchè il moto rotatorio
viene accomunato ai sistemi accelerati e la risposta mi pare sia:
"Perchè il sistema è sottopoto a tensioni come succede al passeggero
di un'auto che sta accelerando, questo anche quando il sistema rotante
non viene accelerato" e ho già ammesso che potevo arrivarci da solo.
> > Supponi che a un certo punto la colla
> > degradi: i bulloni voleranno radialmente no?
> Se non specifichi qual è il sistema di riferimento che stai utilizzando
> non è detto.
mi pare d'averlo descritto
> E anche nel sistema rotante, inizialmente sì, ma appena si
> muovono entra in gioco anche la forza di Coriolis.
certamente
> > come possono volare senza
> > una forza centrifuga?
> Possono partire per la tangente. Nel primo caso la descrizione è quella
> del sistema rotante, nel secondo in un sistema inerziale.
qui c'è un singolo caso esemplicabile nel modo più semplice col
sasso ruotante legato ad una corda: devo farlo oscillare applicando
impulsi tangenziali (da mantenere per compensare gli attriti), se la corda
si rompe il sasso non mi pare parta per la tangente, ma che segua la rotta
indicata dalla corda al momento in cui si è rotta (o quasi visto che c'è anche
il Sig.Coriolis che effettivamente poco conosco) quindi non mi dire che non
c'è una forza centrifuga
> > Magari potresti dire che per "sistema inerziale" si intende qualcosa dove non
> > sono presenti forze e mi pare che avresti ragione, ma io mi domandavo
> > perchè un moto di rotazione viene chiamato accelerato anche se non
> > vengono appicate forze (o consumato energia) e ora mi pare d'aver capito
> > perchè.
> Tendi a fare affermazioni svincolate da qualsiasi aggancio a sistemi
> reali. Come sarebbe che non sono applicate forze? Su ogni elemento di un
> disco in rotazione uniforme deve essere applicata una forza costante
> verso il centro, altrimenti l'elemento si muoverebbe di moto rettilineo
> uniforme.
ecco dove si vede la differenza fra un teorico e un pratico: per me le particelle
poverette vorrebbero andare diritte ma non possono farlo perchè sono
vincolate ad un perno che le obbliga a ruotare, non c'è una forza che
le tira verso il centro, sono "legate" e sentono invece una forza radiale
verso l'esterno
> Sono i "fondamentali". Lascia stare l'iconoclastia che fu una guerra di
> religione e cerca di digerire la situazione un pezzo alla volta, tenendo
> presente che non sono opinioni ma ogni affermazione è dimostrabile.
si osserva che il sasso parte per la tangente al momento in cui la corda
si rompe? Ti cofesso che qualche dubbio ce l'ho, la cosa avviene molto
rapidamente
> > Piuttosto https://www.edutecnica.it/meccanica/centri/centri.htm fa capire
> > come mai una "spinta tangenziale" possa sparare "radialmente" quei due dadi.
vedo che non hai apprezzato l'inchino da me fatto ai libri di fisica
Received on Wed Jun 01 2022 - 09:24:14 CEST