Il 02/06/2022 15:04, Elio Fabri ha scritto:
...
> Ci ho dato un'occhiata, ed esprimo il mio giudizio in tre sole parole:
> un vero cesso.
In effetti...;-)
> Non posso perderci più tempo; se qualcun altro si vuole divertire :-(
Immagino che sia:
https://www.edutecnica.it/meccanica/centri/centri.htm
faccio riferimento solo al paragrafo "forza centrifuga".
1) "Viaggiando su un mezzo di trasporto non si avvertono
gli effetti della forza centripeta quando si percorre una curva":
è scorretto, nel riferimento supposto inerziale del suolo è
proprio anche una forza centripeta a "spingere" sul passeggero.
2) "si percepisce l'effetto di una forza uguale e contraria
(per la terza legge della dinamica":
la forza centrifuga non ha relazione con un'ipotetica forza
centripeta, in un riferimento rotante si può introdurre una
forza centrifuga agente su un corpo senza che su di esso agisca
una forza centripeta, comunque il terzo princìpio non si applica
alle forze inerziali.
3) "Il suo punto di applicazione (della forza centrifuga NDR),
a differenza della forza centripeta coincide con il baricentro
del corpo in moto.":
non si sa cosa sia il "punto di applicazione" della forza
centrifuga, che è distribuita e in generale ha un effetto
che non è equivalente (inteso come forza e momento risultanti)
a quello di un'unica forza applicata in un punto, il campo
di forza (o meglio accelerazione) centrifuga non è uniforme...
4) Ma ovviamente, l'errore più grossolano sta nel
non aver specificato in quale riferimento si debba
(volendo mantenere la validità del primo e del secondo
princìpio) o si possa definire la forza centrifuga, e
perché...
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Thu Jun 02 2022 - 17:25:38 CEST