"Sub-Zero" <cfibbi_at_inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:99jf7n$r2g$1_at_nreadB.inwind.it...
> > Passato un piano perpendicolare all'asse per il fuoco,
> > immaginiamo che lo schermo giaccia su di esso. Calcoliamo il
> > punto estremo della caustica considerando il raggio che
> > dall'infinito si riflette sul bordo dello specchio e
> > calcoliamo il punto di impatto col piano di cui sopra. La
> > distanza di questo punto dal fuoco sara' il raggio richiesto
> > dalla prima domanda.
>
> Che � quello che ho fatto, in effetti mi sono reso conto subito dopo
di come
> risolverlo, ma non � venuta una bella cosa (tipo 4 mm di schermo!),
non �
> che c'� una formula "corretta" dell'ottico che comprenda anche le
> aberrazioni?
>
Beh, non ho valori di riscontro, ma un raggio di 4 mm non mi pare
cosi' sbagliato, per lo meno non tanto da farmi sobbalzare sulla
sedia.
La formula "corretta per le aberrazioni" e' piu' o meno quello che si
e' fatto. L'aberrazione consiste proprio nel fatto che l'immagine di
un punto all'infinito non puo' essere raccolta (ancora puntiforme)
dovunque si metta lo schermo. Cio' si chiama infatti "aberrazione di
sfericita'". Tutto questo si badi bene in pura ottica geometrica senza
quindi fenomeni di diffrazione. Questi sarebbero comunque dell'ordine
lambda * f con lambda circa mezzo micron e f = 2 quindi dell'ordine
del micron, molto poco rispetto ai 4 mm dovuti alla sfericita'!
Saluti
Mino Saccone
Received on Thu Mar 29 2001 - 08:20:20 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Mon Jan 20 2025 - 04:23:14 CET