Valter Moretti wrote:
>
> Biagio Di Micco wrote:
>
> > > Non sbagli, su questo sono andato a controllare, l`esistenza di correnti
> > > debole neutre (della cui esistenza mi ero dimanticato) ammette processi di
> > > scattering neutrino elettrone anche con neutrino di tipo diverso
> > > da quello elettronico, per cui sono processi meno rari di quello
> > > che pensavo.
> > Anche su questo non mi trovo. Pce per le correnti neutre ma possono
> > avvenire anche in corrente carica, sia che il neutrino sia elettronico
> > sia di qualunque altro tipo esso sia:
> > al primo vertice (nulin-lout)(W+)(ein-nueout) qualche errore?
> >
>
> Puoi controllare lo statement tu stesso sul libro di G. Morpurgo
> "introduzione alle particelle elementari" (che ero andato a rileggere per
> richiarirmi (o confondermi :-)) le idee), quando discute l'interazione
> debole...ora non l'ho dietro e non posso dirti la pagina precisa e non ho
> tempo per pensarci. Appena ho di nuovo il libro ti scrivo il riferimento.
Purtroppo dove sono non ho il libro di Molpurgo, ho chiesto ad un prof.
e mi ha spiegato l'origine dell'equivoco.
Il fatto e' che per scattering neutrino elettrone io intendevo un
qualunque
processo di interazione di un neutrino con un elettrone
(del resto era questo il problema che ci eravamo posti: se e
come il un neutrino puo' interagire con i gusci elettronici.
In letteratura, pero', si definisce scattering di neutrino su elettrone
un processo in cui si ha comunque un elettrone nello stato di uscita.
Nel processo da me descritto poche righe sopra non abbiamo elettroni
nello
stato di uscita (ma un neutrino elettronico ed un muone), cosi'
tale processo non e' chiamato scattering.
Il processo da me indicato e' noto come decadimento inverso del moune
(nel mio caso del mu+)
perche' si ottiene il diagramma di Feyemann di quest'ultimo portando il
muone dallo stato di uscita allo stato di ingresso e cambiandogli la
carica ed il neutrino dall'ingresso all'uscita portandolo in
antineutrino,
allo stesso modo si porta il neutrino elettronico in uscita e lo si
converte in antineutrino.
Il processo descritto ha una soglia di 11GeV a causa della massa
dell'elettrone
in ingresso molto piccola rispetta alla massa del muone in usciita.
Forse malpurgo in quel capitolo si riferiva esclusivamente allo
scattering convenzionale?
Come al solito ad ogni risposta faccio seguire una domanda che non
c'entra molto con l'argomento.
E' possibile un diagramma di questo tipo?
(e-in)(e-out)(gamma)(e+out,e-OUT)
>
> Ciao, Valter
Received on Thu Mar 15 2001 - 11:57:02 CET
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