Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com> wrote:
> Il giorno lunedì 20 giugno 2022 alle 18:50:03 UTC+2 Enzo Lombardo ha
> scritto: ... > Il passo successivo è stato > "Relatività. Esposizione
> divulgativa di Einstein. > Ora, è divulgativa per uno che la matematica la
> conosce, ma sopratutto > la usa costantemente. > Perché, se uno non la usa
> costantemente ma comunque la conosce, che succede? :-)
che fa fatica a riprenderla.
> > > Alla fine, quello che riuscivo a seguire era una conquista, ma quello
> > che non riuscivo matematicamente , diveniva un atto di fede nel senso >
> "si, io ci credo che sia così. > Non devi avere "atti di fede". Se la
> capisci, la capisci, se non la capisci, non la capisci. Comunque di
> esposizioni non difficili sulle basi della relatività ristretta ce ne sono
> molte. Quelle di Fabri?
>
dipende da cosa si intende per "capire".
tramite equazioni o spiegazione
Posso fare un esempio?
In un testo molto divulgativo viene "spiegata" una componente
dell'interazione elettronucleare forte.
Riferita ai quarK.
Cito : "i quark possiamo immaginarli come se fossero vincolati
all'interno del nucleo con degli elastici. si posso muovere liberamente
ma man mano che si allontanano gli elastici intervengono e diventa
sempre più difficile allontanarsi."
Ecco una spiegazione senza matematica.
Poi chi conosce la matematica fisica può cercare la descrizione ma chi
ha difficoltà, grazie a testi divulgativi può iniziare un percorso
affascinante. Credo che aiuti molto a ridurre l'ignoranza scientifica
che pervade gran parte della popolazione.
E' comunque vero che esistono innumerevoli testi divulgativi che
contengono inesattezze se non addirittura strafalcioni.
Per quanto riguarda i tesi di Elio Fabri, sono un esempio di rigorosa
chiarezza, ma necessitano di un'ottima conoscenza dello strumento.
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Enzo Lombardo
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Received on Tue Jun 21 2022 - 18:26:47 CEST