(unknown charset) Re: Emissione di OEM

From: (unknown charset) Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it>
Date: Mon, 12 Feb 2001 09:47:42 +0100

Osservatore ha scritto:
> Io cercavo di vedere una giustificazione fisica di tali passaggi, correggimi
> se sbaglio, in realta' il motivo per cui sceglie di saltare non lo sa
> nessuno, comunque siamo in grado, tramite il modello quantistico, di
> prevedere probabilisticamente il fenomeno su grandi numeri.
> Spero questa volta di essere andato piu' vicino!
Piu' vicino si', pero' io non scriverei "il motivo per cui sceglie di
saltare non lo sa nessuno".
Temo purtroppo che spiegarti per bene come vede la situazione la m.q.
sia un po' lungo e complicato, per cui debbo limitarmi a un "caveat":
non pretendere di descrivere quei fenomeni (o di ragionarci sopra) con
la logica e la fisica del mondo che ti e' abituale. E' tutto un altro
mondo, perfettamente comprensibile se ci si mette d'impegno a studiarlo.
Ma se si tentano scorciatoie, si rischiano (o meglio, sono sicuri) gli
scivoloni...

1> Comunque nella tua risposta mi rimane un punto poco chiaro.
2> Parli di differenza tra OEM e fotone, perche'?
3> Il fotone non e' la quantita' indivisibile di energia
elettromagnetica?
4> L'energia del fotone e' proporzionale alla frequenza di oscillazione
v
5> secondo la relazione:
6> E = hv ?
7> Da un'enciclopedia: il fotone si propaga con lunghezza d'onda
inversamente
8> proporzionale alla frequenza?

La risposta a questa domanda la puoi trovare, anche se parziale, al post
precedente.

-- 
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Mon Feb 12 2001 - 09:47:42 CET

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