In article <3A77E435.120E0B9C_at_df.unipi.it>,
Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it> wrote:
> D. L'apparente paradosso di queste velocita' > c (spec. quella di
> gruppo) ha portato a rilevare che in realta' la trasmissione di
> un'interazione non dipende da nessuna delle due: e' stata cosi'
coniata
> la terza sorella: la "velocita' di segnale".
> Ma non mi chiedere che cos'e', perche' non l'ho mai capito, e credo
che
> non ne esista una definizione precisa.
>
Mi scusi ma quello che dice mi da malignar.. pensare che siccome sia la
velocit� di gruppo che quella di fase non rispettavano il principio per
cui nulla pu� andare pi� veloce di C, � stata introdotta ad hoc una
nuova velocit� che non si riesce nemmeno a definire!?
Quindi tutta la fisica moderna (relativit� ristretta e generale,
meccanica quantistica, teoria delle stringhe ecc.) che si basano sul
limite di velocit� di C, sono fondate su qualcosa per cui non esiste una
definizione precisa e che neanche un astrofisico come Lei � in grado di
capire cosa sia !?
Saluti
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Received on Thu Feb 01 2001 - 14:14:39 CET