NNet ha scritto:
1> Studiando termodinamica mi sono imbattuto in questo ragionamento:
2> ...
3> Primo principio dU=deltaQ-deltaL [1]
4>
5> "...considerando una trasformazione isocora possiamo dire che dU=CvdT
6> e cosi' il I principio diventa deltaQ=CvdT+pdV [2].
7> Per una trasformazione isobara, dall'equazione di stato si ricava
pdV=RdT
8> [3].
9> Allora l'equazione [2] si puo' scrivere deltaQ=CvdT+RdT=(Cv+R)dT
[4].
0> La capacita' termica a pressione costante e' percio'
Cp=deltaQ*p/dT=Cv+R."
1>
2> Mi sembra che nel ragionamento ci sia qualcosa di errato...
Speravo che qualcuno avesse gia' risposto, ma visto che non e' cosi'...
Ti tranquillizzo subito: il ragionamento e' giusto, solo non e' spiegato
proprio bene.
Non e' detto (forse era detto prima, e tu non l'hai riportato) che U e'
funzione solo di T: percio' la relazione dU = Cv dT, che si ricava
facilmente in un'isocora, e' valida per ogni trasformazione. Per sapere
di quanto varia U, hai solo bisogno di sapere di quanto varia T. Scegli
l'isocora perche' non essendoci lavoro l'energia interna varia solo per
il calore assorbito, quindi dU/dT e' la capacita' termica.
In un'isobara ci sono due scambi di energia; calore e lavoro. Per avere
la stessa variazione di temperatura (quindi di en. interna) ci vuole
piu' calore, perche' una parte di questo viene restituito all'ambiente
come lavoro.
--
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Mon Jan 29 2001 - 11:29:26 CET