Re: semplice problema di termodinamica: raffrescare la casa in questi giorni

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Thu, 21 Jul 2022 20:37:53 +0200

[Luis:]
> -quando ancora entrava aria fresca, o almeno così la
> percepivo io, diciamo sino alle ore 8:00, la temperatura ha
> incominciato a salire (capita tutti i giorni): ma come mai?
> se sta entrando aria fresca la temperatura sale?

Ti racconto un aneddoto che spero possa esserti utile.
Ero bambino, o forse ragazzo, non ricordo esattamente che
eta` avessi. Non ho mai sopportato il caldo, ne' da bambino,
ne' da adulto (forse ne so anche il motivo, ma lasciamo
stare). I condizionatori non sarebbero esistiti ancora per
decenni. Una mattina d'estate, non ricordo a che ora, mi
alzai dal letto; nella stanza faceva un caldo boia,
probabilmente anche umido per tutto il sudore notturno. Non
tenevamo aperte le finestre di notte per problemi di zanzare,
ma comunque di notte il resto della casa si rinfrescava un
po'.
Aprii la porta della camera, pregustando come d'abitudine
l'uscita dalla camera caldissima e il conseguente ingresso in
corridoi e stanze un pochino piu' freschi, ed ebbi invece la
sgradevole sensazione di entrare in una fornace. Mi guardai
intorno. Le altre stanze della casa avevano le finestre
aperte. Una corrente d'aria caldissima fluiva lenta e
tranquilla in tutta la casa. I miei genitori se ne stavano
tranquilli a chiacchierare in quel caldo infernale, senza
nemmeno accennare a chiudere le finestre.
Perplesso, rimpiangendo mentalmente tutta il fresco notturno
della casa ormai irrimediabilmente perso, chiesi ai miei
genitori cosa stessero facendo, perche' tenessero aperte le
finestre con quel caldo. La loro risposta del tutto assurda
mi rimase impressa nella mente: "Stiamo rinfrescando". Poi
notando la mia perplessita` aggiunsero qualche altra parola,
forse "ora che fa piu' caldo chiudiamo", ma non ricordo
esattamente.
Mi ci volle un po' per capire cos'era successo. Avevano
aperto le finestre quando la temperatura esterna era gia`
decisamente superiore a quella interna, ma non se n'erano
accorti. L'apertura delle finestre aveva creato una debole
corrente d'aria, ma l'aria che si era messa in movimento
nella casa era quella fresca preesistente. Quando l'aria si
muove, rinfresca meglio il corpo umano; e` il principio del
ventilatore. Tutto cio` aveva creato l'impressione che dalle
finestre entrasse una corrente fresca, quando invece l'aria
fresca era quella interna che se ne stava andando. Quando
infine i miei genitori si erano accorti che faceva caldo, era
ormai troppo tardi: tutta l'aria fresca era stata ormai
sostituita con quella calda.
Morale della storia: per fare queste operazioni, o si usano
dei termometri per avere una misura oggettiva (posizionandoli
anche tenendo conto della direzione della corrente d'aria,
per evitare ad esempio che il termometro fuori della finestra
misuri in realta` la temperatura dell'aria interna che sta
uscendo) o e` meglio andare a occhio e chiudere le finestre
appena ci si alza: piu' si aspetta, peggio e`. Andare a pelle
non funziona per niente.

> grazie, ora vado a disubbidire a draghi e alimentare la
> guerra in ucraina :(

+1
Toglietemi tutto ma non l'aria condizionata. Senza,
sopravvivo, non vivo.

Ciao
Paolo Russo
Received on Thu Jul 21 2022 - 20:37:53 CEST

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