Elio Fabri ha scritto:
> Non ti stai un po' contraddicendo?
> Che vuol dire "stabiliamo rigorosamente le condizioni iniziali" e poi
> "amplifica continuamente piccole variazioni di percorso"?
> Variazioni rispetto a che?
Anche la semplice indeterminazione quantistica sarebbe sufficiente, ma
senza andare tanto nel dettaglio, basta una qualsiasi variabile
"ambientale" a influenzare il sistema in modo imprevedibile a causa
dell'amplificazione citata (il moscerino..). Se leggi bene ho detto
"semplificando", non intendevo dare una definizione rigorosa del Caos
"matematico" ma spiegare in modo semplice perch� un sistema fisico
dinamico "impazzisce".
> Il discorso corretto e': il sistema e' deterministico, quindi date delle
> condizioni iniziali (esattamente note) la sua evluzione e' esattamente
> determinata.
Questa � matematica, fisicamente le cose sono diverse, non puoi isolare
il sistema perfettamente nemmeno in teoria; questo � un NG di fisica, se
vai a leggere il mio intervento sul NG di matematica, vedi che tratto le
cose diversamente.
> > Un simpatico esempio e' il semplice biliardo con
> > sponde perfette e senza attrito, dopo qualche minuto, la traiettoria
> > della pallina sarebbe diversa anche solo considerando o no l'attrazione
> > gravitazionale di un moscerino che vola a un centinaio di km di
> > distanza.
> Questa e' una solenne stupidaggine!
> Ti sfido a mostrare quantitativamente che quanto affermi e' vero, o
> almeno a indicarmi un autore che lo abbia fatto.
> Se non ne sei capace, stai zitto!
Anche qui mi fraintendi, il "biliardo" di cui sto parlando non � quello
del bar sotto casa, � un modello algoritmico, pubblicato anche su
riviste divulgative serie quali "Scientific American" (temi matemagici,
mi sembra intorno al 1988, quando ho tempo lo vado a cercare). Tale
"biliardo" come ho detto � senza attrito, con sponde perfettamente
elastiche (e questo avrebbe dovuto gi� farti capire...), di dimensioni e
FORMA a piacere, con velocit� delle palline a piacere. Puoi farlo
"girare" anche con palline che viaggiano a velocit� relativistiche (ti
complichi solo un poco la vita) ed il "biliardo" genera lo stesso "tipo"
di Caos in tempi infinitesimi. Chiaramente per velocit� basse quali
quelle di un biliardo reale il tempo diventa pi� lungo, ore?, giorni?
Non ho voglia n� tempo di simularlo, anche se il "programmino" ce l'ho
da qualche parte sul mio server!! Io voglio solo dire che il Caos �
ovunque, il determinismo � finito; possiamo solo "linearizzare" parti
del Caos con approssimazioni date quando il Caos di quel sistema �
"benigno", molti casi reali lo permettono e questo ha portato alle idee
alla Laplace. Ma molte persone, non sto parlando di te che sai meglio di
me di cosa parlo, pensano ancora che il determinismo sia la realt� e che
il Caos sia un fatto marginale; � questo il "paradigma" che mi irrita, �
vero esattamente l'opposto.
Io ho una buona memoria, anche l'esempio del "moscerino" era citato tal
quale in un'articolo, articolo a firma di un notissimo ricercatore, ne
ho in mente due, non lo cito perch� vista l'attenzione con cui esamini
ogni mia parola, un errore potrebbe essermi fatale!! Cerco sempre
modelli mentali semplici e quando si discute in termini dialettici, do
per scontati certi presupposti, quante volte ho letto "se viaggiassimo
alla velocit� della luce..." o "se ci poniamo sull'orizzonte degli
eventi di un buco nero", pensa quanto sarebbe illogico puntualizzare
ogni volta che sul buco nero non ci puoi proprio andare e dire "adesso
me lo dimostri o stai zitto!"..... E poi in fondo, non ho detto 1
minuto; "qualche minuto" in termini "rigorosi" non vuol dire pochi
minuti.... Io non vorrei litigare con te e tantomeno sfidarti, ho il
massimo rispetto per le tue opinioni e conoscenze, ma "stai zitto!" mi
sembra esagerato.
Ciao, Arnaldo.
Received on Tue Jan 30 2001 - 15:06:25 CET
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