Re: Effetto fotoelettrico
Il 03/07/22 11:55, Luciano Buggio ha scritto:
...
> Comunque sia, con l'effetto fotoelettrico, come vien confermato da Compton, il fotone e l'elettrone vanno trattati come particelle ("palline", così trovo in rete, magari solo divulgativamente) che si urtano.
>
> Ciò che non capisco è come questo urto provochi *l'estrazione*: l'elettrone, impattato dall'esterno, dovrebbe entrare ancor di più nel metallo, ed invece esce.
> Mi puoi chiarire l< cosa?
E' un fenomeno normale quanto spedisci un proiettile su un sistema di
molti bersagli, anche classicamente.
Fornisci energia e questa energia può ridistribuirsi in modo da
espellere elettroni in diverse direzioni.
Pensa a un sasso lanciato nell'acqua. Non ci sono "schizzi"?
E se lanci una boccia su un gruppo di altre su un tavolo da biliardo,
non ne troverai qualcuna che viaggia in direzione opposta a quella
incidente?
Però tieni presente che l'effetto fotoelettrico non è spiegabile in
termini di palline classiche. Almeno uno dei due ingredienti (radiazione
e.m. ed elettron) deve essere trattato quantisticamente.
Giorgio
Received on Fri Jul 22 2022 - 06:28:02 CEST
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