Alberto d'Onofrio <alberto.donofrio_at_libero.it> wrote in message
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> Purtroppo la preparazione media degli ingegneri in fisica e matematica
> decresce anno dopo anno.
Mediamente, ma fortunatamente ad ingegneria elettronica pare che fisica e
matematica siano molto praticate.
Un docente che si interrogava sulla differenza tra fisica , matematica ed
ingegneria ha trovato risposta nel fatto che l'unica vera differenza tra
queste tre discipline sia la visione del mondo:
il matematico vuole conoscere il mondo ideale
il fisico quello reale
l'ingegnere vuole semplificare il mondo reale per poterlo riutilizzare a
proprio comodo.
Per quanto mi riguarda il mio piano prevede per quanto riguarda
-fisica: fisica 1 e 2 (teorici) , campi elettromagnetici 1 e 2 (teorici),
compatibilit� elettromagnetica (applicato) ,microonde (applicato) ,
elettronica quantistica e fotonica (teorico-applicativo), fisica dello stato
solido (teorico), una parte inerente problemi di propagazione
elettromagnetica in spazi naturali (per antenne e compatibilit�) ,
fisica tecnica (applicato)
-matematica: analisi 1 e 2 (teorico), metodi matematici per l'ingegneria
(teorico), analisi numerica (teorico applicato), ed eventualmente equazioni
differenziali, che non mi riguarda
Se tutto ci� viene fatto bene abbiamo tutti gli strumenti per destreggiarsi
in testi di fisica, anche se IMHO resta la superiorit� del matematico e del
fisico sull'ingegnere, che mi sembra un po' il garzone della scienza + che
lo scienziato.
Comunque le societ� di telecomunicazioni con cui sono venuto a contatto
richiedono indistintamente laureati in ing. elettronica o telecomunicazioni
e fisica.
ciao
a.
Received on Thu Jan 25 2001 - 17:57:32 CET