Leggendo la pagina italiana di Wikipedia sulla Gravita' Quantistica ho
trovato molto interessante:
"
[...]
In passato vi sono state due reazioni all'apparente incoerenza della
teoria quantistica con la necessaria indipendenza dallo sfondo della
relativita' generale.
La prima � che l'interpretazione geometrica della relativita' generale
non � fondamentale ma semplicemente una qualita' inaspettata di qualche
teoria dipendente dallo sfondo. Ci� viene esplicitamente dichiarato, per
esempio nel classico testo Gravitation and Cosmology di Steven Weinberg.
L'opinione opposta � che l'indipendenza dallo sfondo sia fondamentale e
che la meccanica quantistica debba essere generalizzata per stabilire
dove non vi � un tempo specificato a priori. Questo punto di vista
geometrico viene esposto nel classico testo Gravitazione di Charles W.
Misner, John Archibald Wheeler e Kip Thorne.
I due libri di questi giganti della fisica teorica che esprimono punti
di vista totalmente opposti sul significato della gravita' furono
pubblicati quasi contemporaneamente negli anni '70. Il motivo � che fu
raggiunto un vicolo cieco, una situazione che port� Richard Feynman
(egli stesso autore di importanti tentativi di comprendere la gravita'
quantistica) a scrivere in una lettera a sua moglie negli anni settanta
"ricordami di non partecipare pi� a conferenze sulla gravita'".
Ad oggi sono stati compiuti progressi su entrambi i fronti con la teoria
delle stringhe da un lato e con la gravita' quantistica a loop dall'altro.
[...]
Un aspetto fondamentale della relativita' generale � che non esiste uno
sfondo spazio-temporale fisso come invece � nella meccanica newtoniana e
nella relativita' speciale; la geometria dello spazio-tempo � dinamica.
Sebbene ci� sia facile da comprendere in linea di principio, questo � il
concetto pi� difficile da capire riguardo la relativita' generale e le
sue conseguenze sono molto profonde e non completamente esplorate, anche
a livello classico. A certi livelli, la relativita' generale pu� essere
considerata come una teoria di relazione in cui la sola informazione
rilevante sotto il profilo fisico � la relazione tra eventi differenti
nello spazio-tempo.
D'altra parte la meccanica quantistica � dipesa fin dal suo inizio su
una struttura di fondo non dinamica. In questa teoria � il tempo che
viene dato e non la dinamica, come nella meccanica newtoniana classica.
Nella teoria del campo quantistico relativistico, come nella classica
teoria dei campi, lo spazio-tempo di Minkowski � lo sfondo fisso della
teoria. Infine la teoria delle stringhe � nata come una generalizzazione
della teoria quantistica dei campi dove al posto di particelle
puntiformi, oggetti simili a corde (in realta' la traduzione in italiano
del termine inglese string non � stringa ma corda per cui sarebbe pi�
appropriato parlare di teoria delle corde) si propagano in uno sfondo
spazio-temporale fisso. Sebbene la teoria delle stringhe abbia i suoi
fondamenti negli studi sul confinamento dei quark e non sulla gravita'
quantistica, si scopr� ben presto che lo spettro della stringa contiene
il gravitone e che il condensato di certi modi di vibrare delle stringhe
� equivalente ad una modifica dello sfondo originale.
[...]
La gravita' quantistica a loop e' il frutto del tentativo di formulare
una teoria dei quanti indipendente dallo sfondo.
[...]
"
Se c'e' qualcuno che si occupa di queste cose, sarei curioso di sapere
se quanto scritto e' sostanzialmente corrispondente a verita', e se in
effetti il motivo ispiratore della gravita' quantistica a loop e' stato
proprio quello..
Ma soprattutto: oggi, dopo essere state in parte sviluppate, le due
teorie conservano ancora come peculiarita' delle loro formulazioni
questa diversa convinzione alla base sul ruolo (o "non ruolo") dello sfondo?
Grazie
Saluti
Andrea Barontini
Received on Sat Aug 28 2010 - 11:48:11 CEST
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