Buonasera a tutti,
finalmente si parte. Domani mattina mi metto in macchina e finalmente
per due settimane dimentico la Vestfalia e me ne sto in Liguria... ne
avevo proprio bisogno.
Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti, ma non voglio
semplicemente augurarvi un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo (anzi:
Millennio Nuovo!), ma qualcosa di diverso.
Infatti che senso ha augurare a qualcuno di passare un buon Natale e poi
dimenticarsi che lo stesso qualcuno deve poi anche passare altri 364
giorni, magari con difficolt� varie?
� meglio essere felici un giorno (Natale o altro che sia) e tristi 364
oppure viceversa?
Ha senso augurare a qualcuno Buon Natale e Buon Anno solo perch� le
tradizioni e le regole sociali impongono di farlo?
E perch� non augurare un felice 17 febbraio, 22 maggio o 3 ottobre?
Si ha diritto alla felicit� solo a Natale? (Per di pi� felicit�
artificiale, obbligatoria, non certo spontanea.)
No, io non ci sto. Come al solito faccio il polemico, ma io preferisco
augurarvi quanto segue: felicit� per tutti i giorni dell'anno. Allegria
dal 1 gennaio al 31 dicembre. Fortuna a inizio anno, a met� anno e a
fine anno :-)
Ciao a tutti,
Mauro.
P.S.:
Per la moderazione non preoccupatevi: riuscir� a collegarmi anche
dall'Italia.
Received on Thu Dec 21 2000 - 18:13:19 CET
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