Re: velocita'della gravita'
Giancarlo Albricci <gialbric_at_tin.it> wrote in message
news:91lbnn$48qat$1_at_ID-65025.news.dfncis.de...
>
> Justinian ha scritto nel messaggio
> <917p8n$38l6r$1_at_ID-49610.news.dfncis.de>...
> [cut]
> >Ribadisco la conclusione del thread:
> >"nel calcolo delle orbite dei pianeti non si usano forze
> >ritardate. La forza di gravita' tra pianeti agisce di fatto
> >come se fosse istantanea."
>
>
> Questa tua rivoluzionaria frase significa solo che per certi calcoli e
> considerando l'approssimazione Newtoniana si possono trascurare gli
> effetti relativistici, non hai scoperto nulla di nuovo.
Non ho MAI detto di aver fatto una scoperta rivoluzionaria, anzi ho sempre
detto che questo fatto era gia' noto a Laplace nel '700...
Tuttavia tale FATTO risulta quanto meno "strano" alla luce della RG, e per
questo astronomi (come van flandern) e fisici teorici (come puthoff) si sono
preoccupati di "ridimostrarlo" e discuterlo.
Purtroppo piu' che citare tutti gli articoli a sostegno di cio' che dico non
posso fare.
> Direi che Valter ha tutte le ragioni a essersi un po' incavolato.
Valter ha scritto, in risposta al mio primo post:
> I pianeti si muovono "sentendo" il campo gravitazionale locale
> che e' nella posizione in cui si trovano, se la sorgente di tale
> campo subisse variazioni, i pianeti non la sentirebbero, fino a quando
> la variazione del campo emesso dalla sorgente non raggiungesse
> la posizione dei pianeti (con la velocita' della luce).
Se sai leggere, questa e' la negazione della mia affermazione iniziale,
dunque
anche io ho qualche diritto a "incavolarmi". Valter ha voltato faccia solo
di fronte all'evidenza di articoli che ho dovuto portare. Ora naturalmente
sostiene di aver sempre detto tutto e il contrario di tutto.
Justinian
Received on Tue Dec 19 2000 - 09:33:20 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:37 CET