Andrea Plano wrote:
> - In questi tratti il rapporto tra la tensione di Hall e la corrente si
> mantiene costante, ebbene il reciproco di tale valore, ovvero la conduttanza
> misurata � un multiplo di e^2/h.
Aggiungo che se il multiplo e' intero si ha l' "effetto Hall
Quantistico intero", che si spiega senza eccessive difficolta' in
termini di Meccanica Quantistica elementare. Esiste anche un
"effetto Hall Quantistico frazionario" dove la conduttanza di
Hall e' qe^2/h, dove q e' un numero frazionario. Sono stati
osservati molti valori di q, p.es. 1/3, 2/5, 3/7, ecc..
La spiegazione di questo secondo effetto e' molto piu' sottile ed
e' valsa a Laughlin il Nobel 1998, insieme a Stormer e Tsui che
lo avevano rilevato sperimentalmente per primi (il Nobel 1985 era
gia' andato allo scopritore dell' effetto Hall intero, Klitzing).
Qualche informazione in rete si trova su
http://www.princeton.edu/pr/news/98/q4/1013-tsui.htm
Credo che le ultime edizioni del Kittel "Introduction to Solid
State Physics" contengano alcune pagine in proposito.
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Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Thu Nov 30 2000 - 00:00:00 CET