Re: Diffusione solida: e' una minaccia per le nostre CPU?

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_alephinfo.it>
Date: 2000/11/30

"Massimo Soricetti" <massimo.soricetti_at_jumpy.it> wrote in message
news:aTcV5.63957$DG3.1214603_at_news2.giganews.com...
> Salve, ho sentito parlare in un documentario
> di geologia della diffusione solida:
> in pratica di un fenomeno per cui due solidi
> si "sciolgono" l'uno nell'altro (il documentario
> mostrava gli strati adiacenti di una roccia
> sedimentaria, databile appunto dal grado di
> "soluzione" di uno strato nell'altro).
>
> Ora mi chiedo: le nostre CPU funzionano
> grazie a strati diversi di silicio drogato:
> d'accordo che il fenomeno e' lentissimo,
> ma una giunzione p-n e' larga 0.25 micron
> o anche meno, e in piu' bisogna considerare
> anche l'effetto del campo elettrostatico nella
> giunzione, che favorisce il fenomeno (sono
> un ingegnere elettronico e ne so qualcosa :-)
> nonche' della temperatura di funzionamento.
>
> Vorrei sapere se qualcuno ha idea del tempo
> necessario al fenomeno di diffusione solida per
> deteriorare una giunzione o uno strato isolante...
> quanto dureranno le nostre CPU??

Pare sperimentalmente piu' che
accertato che esse durino molto
piu' a lungo dell'obsolescenza
delle macchine in cui sono inserite


Chip vecchi di vent'anni funzionano ancora
perfettamente.


Certo la tecnologia di oggi, molto piu'
miniaturizzata, puo' far sorgere qualche
dubbio in proposito, ma credo che
non resti che aspettare.


Saluti

Mino Saccone
Received on Thu Nov 30 2000 - 00:00:00 CET

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