Re: Energia nell'Universo primordiale e prima del Big Bang...

From: Vend <vend82_at_virgilio.it>
Date: Thu, 12 Aug 2010 13:24:56 -0700 (PDT)

On 12 Ago, 19:24, Enrico SMARGIASSI <smargia..._at_ts.infn.it> wrote:
> Vend wrote:
> > Perch�? Non potrebbe diversi in due fotoni di energia inferiore
> > conservando la somma dell'energia totale?
>
> Se non ho sbagliato qualcosa, le leggi di conservazione lo vietano.
> Infatti avrei, se f=freq. del fotone originale, f' e f" freq. dei
> "nuovi" fotoni, a e b gli angoli dei fotoni nuovi rispetto alla
> direzione del fotone originale:
>
> f=f'+f" (energia)
> f=f'cos(a)+f"cos(b) (qdm longitudinale)
> 0=f'sen(a)-f"sen(b) (qdm trasversale)
>
> Si possono eliminare f,f' ed f" ottenendo la relazione tg(a/2)=-tg(b/2),
> che implica a=-b (a meno di multipli di pi greco, che pero' si vede
> subito sono irilevanti). Ma una tale relazione non soddisfa le equazioni
> originali se non nel caso a=b=0, ovvero nel caso in cui il fotone si
> "scompone" in due fotoni con la stessa direzione di marcia ed energia
> totale uguale a quella del fiotone originale; vale a dire, se non c'e'
> scomposizione.

Perch� non ci sarebbe scomposizione?
Considera che, fin quando non lo guardi, il fotone si comporta come un
onda.
Received on Thu Aug 12 2010 - 22:24:56 CEST

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