On Sun, 21 Aug 2022 12:57:57 +0200, Franco wrote:
>Possibile, anche se non molto probabile, specie se viene realizzata una
>scala, non solo due frequenze.
Essendo roba del millenio scorso, i ricordi sono vaghi e soprattutto
selettivi. Infatti - a ben pensarci -- la certezza di avere udito
l'arpeggio di minore sesta non esclude che in altre zone di rotazione
del Pierino la variazione di frequenza fosse liscia come ci si aspetta
da un potetenziometro ideale. Anzi, ora mi pare che nella zona
dell'arpeggio non ci fosse un angolo di rotazione entro il quale si
potesse fare una rotazione liscia lasciando invariata la frequenza;
piu' verosimilmente, la minima torsione che smuoveva il cursore del
Pierino produceva il salto di nota.
>Circuiti non lineari possono dare origine a oscillazioni su frequenze
>discrete in rapporto intero fra di loro: aumentando un parametro
>raddoppiano piu` volte il periodo, finche' vanno in modo caotico.
>COntinuando ad aumentare il parametro tornano a un ciclo limite di
>frequenza un terzo rispetto all'originale, poi riprendono a raddoppiare
>e finiscono di nuovo in modo caotico (biforcazioni con raddoppio del
>periodo in sistemi dinamici non lineari). Di solito sono piu` complicati
>di un semplice unigiunzione.
Un esempio di oscillatore che ha frequenze quantizzate (ma non
caotiche) nonostante la variazione continua di un parametro? Ossia un
qualcosa del genere
https://www.youtube.com/watch?v=BRL4jYSpS8E
elettronico? Ciao
Received on Sun Aug 21 2022 - 16:55:16 CEST