Re: Teoria Ondulatoria del Campo
Enrico SMARGIASSI wrote:
>
> "Massimo S." wrote:
>
> > Comunque sono ancora convinto della bont� di almeno le intuizioni che
> > stanno alle base della TOC.
>
> Fortunatamente c'e` liberta' di pensiero, ed in ogni caso non ti
> forzerei a pensarla come me nemmeno se potessi. Ti invito solo a
> leggere le critiche espresse da parecchia gente, e come ad esse
> non sia stata data risposta. Ti garantisco che se ne potrebbero
> sollevare molte altre.
>
Il fatto � che non credo al 100% nella TOC come in ogni altra cosa,
penso solo che sia possibile che la TOC sia almeno parzialmente valida.
Quindi � molto difficile convincermi che la TOC sia totalmente una
c....ta come � difficile convincermi dell'esatto contrario.
> > Sar� che non riesco a trovare soddisfaciente la MQ, d'accordo d�
> > risultati sono in accordo con gli esperimenti, ma quello che non mi va
> > gi� non � la MQ in se ma la cosiddetta "interpretaione di Cophenaghen
> > dell MQ".
>
> Hai solo l'imbarazzo della scelta: di interpretazioni alternative
> ce ne sono parecchie. Parlo di cose serie, non di fantasie stile
> TOC.
>
Mi potresti indicarne qualcuna, magari con relativo sito (se in italiano
� meglio). Si tratta delle variabili nascoste?
> > Ma siamo sicuri che l'equazione di Schrodinger (non so se l'ho scritto
> > bene) descriva una densit� di probabilit� e non una "massa distribuita".
> > E' vero che quando S. trovo tale eq. propendeva per questa seconda
> > ipotesi?
>
> Si', ma venne demolita subito. Si puo' dimostrare che data una
> particella isolata la sua funzione d'onda si sparpaglia in tempi
> rapidissimi, per cui le particelle puntiformi non resterebbero
> tali che per pochi istanti, in evidente contrasto con
> l'osservazione.
>
Ci� mi pare che potrebbe essere compatibile con le onde elementari della
TOC che continuamente si propagano dalla sorgente puntiforme di massa la
quale non smette mai di emettere.
Cosa? Questo viola la conservazione dell'energia? Per� nella TOC
l'"energia" classica non sono le onde elementari ma le loro variazioni,
almeno io ho capito cos�.
> > Poi vorrei alzare un'altra questione anche se so che sar� la
> > millionesima volta, per� non riesco a convincermi di come sia possibile
> > che un ente sia allo stesso tempo una particella ed un'onda. Non so se
> > hai mai sentito parlare della logica Fuzzy che permette di attribuire ad
> > una proposizione matematica non solo di essere falsa o vera, ma anche un
> > valore intermedio di verit� (in genere tra 0 e 1, per� attenzione non si
> > tratta di probabilit�).
>
> Logiche alternative sono state usate per descrivere i sistemi
> quantistici, ma si tratta comunque di descrizioni di una teoria,
> non certo di spiegazioni. Sulla dualita' onda-particella ti do'
> ragione: nemmeno io credo possibile asserire che una particella
> e' anche un'onda. Questa idea era nata con Bohr e pian piano sta
> svanendo, come il suo principio di complementarita'.
>
Davvero sta svanendo? E' una tua idea o della maggior parte dei fisici
attuali. Voglio dire questa cosa � accettata dalla fisica "ortodossa"
> Quello che penso e' che le particelle quantistiche non sono
> "anche onde", ma semplicemente non si comportano come particelle
> macroscopiche, vale a dire che non sono piccolissime palline da
> biliardo ma qualcos'altro. Questo qualcos'altro ha anche certi
> comportamenti che noi nel mondo macroscopico riscontriamo solo
> nelle onde: ma chi lo dice che il comportamento degli oggetti
> microscopici deve essere lo stesso di quelli macroscopici? Questa
> era un'ipotesi sensata cento anni fa, ma siccome non siamo
> riusciti a farla combaciare con gli esperimenti abbiamo dovuto
> scartarla.
>
Forse anche il concetto di probabilit� della MQ non � lo stesso del
mondo macrosocpico!?
> > Infine vorrei sapere quali sono i maggiori problemi che si
> > riscontrerebbero nell'accettare un modello di spazio-tempo discontinuo.
>
> Principalmente la mancanza di isotropia.
>
Si anche io non riesco a capire come possa essere isotropo eppure
l'autore della TOC nel suo libro scrive che il modello di spazio-tempo
di Schild � isotropo � matematicamente omogeneo anche se � discontinuo.
Di pi� non mi pronuncio visto che non ho letto il lavoro di Schild.
Qualunque cosa pensiate dell'autore della TOC, Schild non era forse uno
scienziato "riconosciuto" dalla fisica ufficiale? Qualcuno ha letto il
suo lavoro? E' matemeticamente consistente?
Saluti
Received on Thu Nov 09 2000 - 00:00:00 CET
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