Re: densita' di corrente: interfaccia con il vuoto

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: Fri, 27 Oct 2000 23:08:50 +0200

Marco Beleggia ha scritto nel messaggio <39F80086.79B07FD9_at_df.unibo.it>...
>Salve a tutti,
>spero possiate darmi qualche lume su questo problema di
>elettromagnetismo classico.
>Questa e' la semplice situazione:
>Filo metallico di raggio r e densita' di corrente J al suo interno.
>Spazio vuoto attorno
>In sostanza, in questo articolo, si assume che la densita' di corrente
>nel filo non sia una costante (spazialmente parlando), e non sia
>espressa dalla legge di Ohm J= \sigma E, ma sia invece una sorta di
>funzione a campana che si annulla nell'interfaccia metallo/vuoto in
>maniera da risultare continua con lo spazio vuoto (dove ovviamente e'
>J=0). Facendo un'analogia fluidodinamica, e pensando che (mi pare) in
regime
>di flusso laminare, un fluido scorre in un tubo in maniera che sulle
>superfici del tubo la velocita' sia nulla, il discorso di Bohm sembra
>plausibile.

ciao, non mi sembra che il moto laminare sia caratterizzato da questo moto,
ma potrei sbagliarmi, per come la so io il moto laminare � omogeneo ed
uniforme, comunque non � molto importante per il seguito.




>Vi chiedo: da un punto di vista puramente elettromagnetico, che tipo di
>equazioni si potrebbero impostare per risolvere il problema di un
>conduttore metallico con interfaccia metallo-vuoto?

in generale si riesce a dimostrare che il vettore J � in ogni punto della
superficie del conduttore tangente alla stessa, questo non � nemmeno
difficile usando le note relazioni elettromagnetiche (j � solenoidale se la
densit� di carica � costante). Per� da un punto di vista elettromagnetico se
la corrente non � continua la cosa mi sconcerta un po' dato che va contro
ci� che � chiamato effetto pelle, cio� per correnti variabili il campo
elettrico e quindi la densit� di corrente si addensa verso la superficie del
conduttore, comunque ipotizzando una corrente continua se prendi sigma non
come costante ma come omografia tra vettori puoi di certo fare in modo da
avere un vettore J azzerato sulla superficie del conduttore. Il problema
semmai � se il conduttore non � rettilineo, visto che in un conduttore non
rettilineo � necessario schematizzare una certa densit� di carica
"accumulata" nelle "pieghe" del conduttore per descirvere il moto della
corrente. Un' equazione potrebbe quindi essere (sparo tanto ormai..:)) una
tensoriale con condizioni al contorno su J, la risoluzione � un'altro paio
di maniche....Ma forse c'� un metodo pi� semplice per la soluzione ma visto
che � tardi non mi viene in mente:(



>E' chiaro che la mia domanda e' da ignorante, nel senso che
>probabilmente la risposta e' banale. Tuttavia non so questa risposta.

A me non sembra poi tanto banale

>Grazie
>Marco



saluti Adriano Amaricci


































mannaggia al robot-moderatore:))

--
Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Fri Oct 27 2000 - 23:08:50 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:53 CEST