Re: paradosso Achille e tartaruga

From: Justinian <sakjjs_at_yahoo.it>
Date: 2000/10/13

> Per quanto riguarda le seie.. gli antichi supponevano i procesi
> all'infinto assurdi. adeso s e' scoperto che non e' vero, che le serie
> convergono, anche se sono somme infinite.

Questo che dici e' sacrosanto in matematica, ma non necessariamente
in fisica.

Le serie in realta' sono dei limiti di successioni (delle somme parziali).
E' vero che il limite converge, ma quando si fa un limite in fisica,
il parametro non puo' mai andare all'infinito, ma diventare molto
maggiore di qualche grandezza caratteristica.

Ad esempio in un circuito RC, lim t->inf significa
in realta' t finito con t>>tau_rc, costante del circuito.

Cosi' nel limite del paradosso, n->inf vuol dire in realta'
scegliere un n t.c.: 1/2^n~delta, dove delta e' una lunghezza minima,
eventualmente associata alla discretizzazione dello spazio.
Tale discretizzazione elimina la sgradevolezza di costringere
il povero achille a compiere infinite operazioni.

Justinian


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Received on Fri Oct 13 2000 - 00:00:00 CEST

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