Enrico SMARGIASSI wrote:
>
> "Federico Span�" wrote:
>
> > In una parola, una strada che lo studio dei sistemi caotici ha aperto e'
> > quella verso la comprensione del fatto che, senza bisogno di conoscere
> > il principio di indeterminazione e la relativita' generale, ma solo con
> > un po' di meccanica newtoniana e di matematica, si puo' accedere alla
> > conoscenza del fatto che il futuro e' impredicibile per definizione.
>
> No, nell'ambito della meccanica newtoniana (e relativistica,
> speciale e generale) il futuro e' *predicibile* per definizione,
> anche nei casi caotici; e' "solo" esponenzialmente difficile da
> prevedere. Disponendo di sufficiente potenza di calcolo in teoria
> si potrebbe prevedere tutto, se non fosse per la Meccanica
> Quantistica.
>
>
Credo che bisogna mettersi d'accordo sui termini: che cosa
intendiamo per predicibile? Se intendiamo che c'e' una legge
deterministica che descrive il sistema allora hai ragione.
Se intendiamo invece che possiamo dire con qualche
approssimazione quello che accadra' allora hai torto.
Io tendo a vederla come te, pero' ci sarebbe da discutere,
forse Federico intende impredicibile in senso "pratico".
Ciao, Valter
--
Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Thu Oct 12 2000 - 00:00:00 CEST