Re: Forze fittizie e sistemi di riferimento non inerziali.

From: NNnet <laint_at_libero.it>
Date: 2000/10/12

Ciao,
il messaggio che ho mandato inizialmente � stato cancellato, penso per via
della fallibile funzionalit� della nuova moderazione, e per questo ritengo
opportuno rispedirlo, anche se solo parzialmente e adattato, altrimenti non
si capisce l' oggetto sul quale confrontarci.
L' analisi dello *stato* di un sistema di riferimento effettuata soltanto
tramite esperimenti realizzabili in ogni situazione, immaginate ad esempio
d' essere su di un' astronave senza obl�.
Partiamo dall' evidenza che in un sistema di riferimento inerziale tutte le
forze agenti su
una particella sono dovute ad interazioni reciproche con altre particelle.
Le interazioni che conosciamo hanno natura:
elettromagnetica gravitazionale nucleare forte nucleare debole.
Allora quello che dovremmo fare per essere certi che un sistema
di riferimento � inerziale (nel nostro caso che l' astronave si stia
muovendo di moto rettilineo uniforme o sia in quiete) �: controllare se le
uniche forze *in gioco* in un esperimento siano riconducibili (ad
interazioni con altri corpi) <==> (ad una delle suddette 4 categorie).
Ma una volta controllato questo siamo in grado di spingerci oltre, ripeto,
nell' analisi dello*stato* di un sistema di riferimento qualsiasi esso sia?
Potremmo capire nel caso in cui non sia inerziale se esso stia ruotando
attorno ad un asse (ad esempio l' asse trasversale dell' astronave), o se
acceleri lungo lo stesso asse?
Non ho trovato in nessun libro, anche se ad essere sinceri la mia ricerca �
stata piuttosto scarsa, la trattazione di un problema simile.
Un' ultima cosa, anche se non avete molto tempo a disposizione, siate il pi�
possibile dettagliati nell' esporre l' esperimento a cui avete pensato.

Ciao.
        Paolo

--
Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Thu Oct 12 2000 - 00:00:00 CEST

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