Re: Forze fittizie e sistemi di riferimento non inerziali.

From: Falena <tmenduni_at_libero.it>
Date: 2000/09/28

NNnet <laint_at_libero.it> wrote in message
5Npz5.17536$OI2.493801_at_news.infostrada.it...

> Ci� che vorrei conoscere � la procedura che l' osservatore deve eseguire,
> prima di descrivere il moto di un corpo e la sua dinamica, per capire se �
> in un sistema inerziale o no.

Ecco, io mi servirei delle leggi della meccanica: se fossi in un luogo
chiuso, impossibilitato ad eseguire esperimenti rispetto a un riferimento
esterno, mi limiterei a mettere una pallina sul pavimento (supposto che sia
orizzontale, ma questo posso verificarlo con un filo a piombo). Se la
pallina resta in quiete vuol dire che segue la prima legge o che la prima
legge � abbastanza valida, allora io sarei in un riferimento inerziale o
considerabile come tale (in fondo siamo sulla terra che non lo � per tempi
molto lunghi). Oppure potri servirmi di un pendolo o di altre
apparecchiature pi� complicate (avendole!). Insomma un riferimento lo
riconosco come inerziale se in esso posso verificare la validit� delle leggi
della dinamica!
Un sistema accelerato non � inerziale, che si tratti di accelerazione
lineare o centripeta. Se un sistema non � accelerato allora � inerziale ed
equivalente a tutti gli altri sistemi inerziali (solo dal punto di vista
della descrizione mediante le leggi del moto).

> Grazie per le risposte...
Prego, non c'� dic.

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Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Thu Sep 28 2000 - 00:00:00 CEST

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