Re: Petrolio e nucleare

From: Nettuno <god_nettuno_at_tin.it>
Date: 2000/09/19

> Io credo che questo problema si possa risolvere in almeno due modi uno
> studiando un contenitore che resista ad urti ed esplosioni e due usando
> solo navette di provata affidabilita' tipo gli shuttle di collegamento con
> la stazione navale terrestre che trasportano uomini.

Troppo costose, richiedono un equipaggio umano, mentre utilizzare una
catapulta magnetica si puo' risparmiare un po' sulla quantita' del
propellente del primo stadio a vantaggio del carico utile. Il guaio e' che
le catapulte magnetiche esistono come progetto e tra qualche anno, forse,
come prototipo. Anche cos� puoi scommettere che i soliti ecoglioisti avranno
qualcosa da ridire.

La soluzione potrebbe essere un tipo di reattore capace di bruciare anche le
scorie (l'esimio Prof. Rubbia & equipe aveva proposto un tipo di reattore
simile, che utilizzava un acceleratore lineare per "fertilizzare" le
suddette scorie ed ottenere piu' energia di quella impiegata per "rompere"
gli atomi delle scorie, o qualcosa di simile).


> Il problema io penso che sia nel valutare la quantita' di materiale
> radioattivo molto pericoloso, cioe' la cui radioattivita' e' molto forte e
> che dura centinaia o migliaia di anni, che bisognerebbe portare sulla luna
> e di fare dei calcoli costi-benefici, tenendo presente che e' meglio
> riempire la luna, che e' solo un arido sasso, piuttosto che la terra di
> rifiuti radioattivi.
Vero. Pero' pensa anche che le scorie che adesso sono una rogna potrebbero
rivelarsi preziose.


> Io non ho la piu' pallida idea di quanti rifiuti radioattivi pericolosi
> (tonnellate) produca una centrale nucleare, di quante siano le centrali al
> mondo, del carico massimo che riesce a portare una navetta e infine della
> quantita' e tipo di carburante necessario
> ad un simile viaggio.
Prova a cercare sul sito della nasa... tra l'altro alcuni disegni per un
ipotetico vettore trans-orbitale somigliano dannatamente tanto alle
astronavi "Aquila" che si vedevano in spazio 1999.


> Che tipo di energia e motori usano adesso le navette spaziali per esempio?
Propulsione chimica.


> Tenendo conto di non impoverire troppo la terra di materie prime e che
> comunque entro X anni dovremmo riuscire a raggiungere un tipo di energia
> piu' pulito, ritenete che sarebbe piu' vantaggioso usare navette di sola
> andata o andata e ritorno?
La seconda che hai detto: l'astronave del futuro somigliera' molto ai razzi
lucenti che si vedevano nei fumetti di fantascienza anni '50 (nel concetto
se non nel design): il veicolo sara' monostadio e completamente
riutilizzabile.

Ciao
Nettuno
Received on Tue Sep 19 2000 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:39 CET