Si' sono d'accordo. E' la prima spiegazione a cui ho pensato. Ci sono pero' due
considerazioni: da una parte un decimo di atmosfera e' un valore molto grande. Su una superficie di un metro quadro corrisponde ad una pressione
netta di una tonnellata. La seconda e' che al raffreddarsi dell'aria aumenta anche la
densita', e questo invece dovrebbe aumentare la pressione. E' possibile naturalmente che si i vari effetti siano tutti presenti in modo da
parzialmente bilanciarsi fra loro. Inoltre il fenomeno e' notevole nei primissimi istanti dopo la chiusura del freezer, e si riduce in breve tempo. Bisognerebbe forse calcolare quanto impiega il freezer a raffreddare l'aria
che e' entrata dall'esterno nel
momento dell'apertura. Se il fenomeno e' molto veloce (tempi dell'ordine di un
secondo) il tutto potrebbe funzionare e la spiegazione essere plausibile. Qualcuno ha
idea di come fare? Immagino dipendera' dalla potenza del freezer, dalla massa d'aria, e dalla velocita' di diffusione delle molecole.
Alla condensa dell'umidita' sulle pareti non avevo proprio pensato. MI sembra interessante a meno che non sia un effetto trascurabile rispetto al precedente.
Rimando la palla.
Stefano
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Received on Thu Aug 24 2000 - 00:00:00 CEST