Re: Conservazione della quantita' di moto e del momento angolare

From: Giovanni Rana <no_at_thanks.it>
Date: 2000/08/24

Homer <ecotign_at_tin.it> wrote in message 8o10kv$6fk$5_at_nslave1.tin.it...
>
> Ho studiato che la quantita' di moto e il momento angolare si conservano
se
> non sono presenti forze esterne

Giusto: in un riferimento inerziale, dato un sistema materiale S, il momento
lineare totale ed il momento angolare totale si conservano se la
sollecitazione esterna equivale a zero, cio� se risultante delle forze e
risultante dei momenti sono nulli. Il caso in cui le forze esterne siano
proprio tutte nulle, e dunque i momenti esterni, pari a F^(P-O) (^ =
prodotto vettoriale), � un caso particolare. Inoltre in un riferimento non
inerziale tali grandezze non si conservano.

> Non sarebbe piu' corretto dire che la risultante delle forze interne e'
> nulla ai fini del moto del centro di massa?

La risultante delle forze interne ad un sistema, cos� come la risultante
dei momenti interni ad un sistema, � nulla sempre, e non solo ai fini
del calcolo del moto del centro di massa.

> Se ad esempio un'asta rigida ruota su un perno il suo momento angolare si
> conserva
> Ma se esiste un attrito tra l'asta ed il perno, l'asta prima o poi si
> fermera', e il momento della quantita' di moto non si potra' conservare
> Chi riesce a farmi luce sull'esempio?
> Grazie a tutti

Il risultante dei momenti esterni al tuo sistema � diverso da zero.
Pensa al perno: egli fa un momento di attrito sull' asta, che si ferma,
ma allora l' asta fa un momento uguale e opposto sul perno. Per� il
perno non parte a ruotare. Ergo qualcuno (il muro) gli fa un momento
ancora opposto (e dunque uguale a quello sull' asta), ed il nostro
sistema S, se pure trascuriamo gli attriti dell' aria, � sottoposto
ad una sollecitazione esterna non equivalente a zero. Poich� il muro
� a sua volta fermo, le fondamenta (o altri muri) esercitano a loro
volta un momento su di esso, ed insomma alla fine (o quasi...) il
momento angolare dell' asta � trasferito alla Terra, la quale ha un
tensore d' inerzia che verte un tantino sul colossale e dunque
accelera pochino.
Discorso analogo puoi farlo per un carrellino che cammina sul tavolo
per un p� e poi si ferma.

Ciao,
Giovanni Rana
Received on Thu Aug 24 2000 - 00:00:00 CEST