Re: HELP! VASI COMUNICANTI E ASSENZA DI GRAVITA'
Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it> wrote in message
39A40882.BA34EB89_at_science.unitn.it...
>
>
>
> Giovanni Rana wrote:
> >
> > Mitzi174 <mitzi174_at_interfree.it> wrote in message
39a35c83.0_at_news.dada.it...
> > >
> > > IL principio dei vasi comunicanti � valido anche in assenza di
gravit�?
> >
> > [..]
> > Sussite il teorema, valido per *qualsiasi* campo V conservativo che
> > esercita forze sul fluido:
>
> Vorrei precisare che il campo a cui stai facendo riferimento e' quello
delle
> "forze di massa". Cioe': il campo di forze per unita' di massa deve essere
> conservativo. Questo e' vero per la gravita' proprio perche' il campo
> di forze e' proporzionale alla massa, ma se prendi un campo elettrostatico
e assumi
> il continuo incompressibile carico devi fare l'ulteriore ipotesi che la
densita'
> di carica sia proprozionale in ogni punto ed in ogni istante a quella di
massa per
> un fattore costante (nel tempo e nello spazio).
Qui hai ragione. Ho scritto "campo" ma dovevo scrivere "campo di forze di
massa" .
>Cosa per altro ragionevole in molti modelli,
> ma non necessariamente in tutti (es. se hai un continuo dato da una
miscela di due
> portatori di carica (ioni) con masse diverse non credo che le cose siano
sempre cosi'
> semplici in tutti i casi).
Nei sei sicuro? L' obiezione generale � molto giusta, ma l' esempio invece,
nel caso specifico di fluido omogeneo a cui mi son riferito, non va bene:
data questa miscela di due ioni di diversa massa, il requisito di omogeneit�
( densit� uniforme nello spazio ) ci dice che in ogni volumetto di spazio
dev' esserci la stessa proporzione dei due ioni. Se applico questo
campo elettrico, avr� moto di entrambe le specie nei due versi opposti:
ora, se il campo � per esempio centrale, esso porter� verso un punto
O le cariche positive e all' infinito le negative, ma allora non si mantiene
l' omogeneit� ( intorno ad O la densit� di massa cresce). Se invece il
fluido resta omogeneo come dicevo, allora resta pure omogeneamente
caricato, perch� la densit� di massa � legata alla proporzione fra i due
ioni, e quindi alla densit� di carica. In effetti, fissata la proporzione
fra gli ioni, la densit� di massa potrebbe variare ( facevo bene ad
assumere un bel continuo incomprimibile e via cos�!), per� varierebbe
allo stesso modo la densit� di carica, per cui il tuo esempio non quadra
(nelle ipotesi che avevo originalmente posto).
>
> Ciao, Valter
Ciao,
Giovanni
Received on Thu Aug 24 2000 - 00:00:00 CEST
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