R: R: Paradosso dei gemelli

From: Menegatti Vittore <dossogallina_at_libero.it>
Date: 2000/08/22

Gianni Comoretto <comore_at_arcetri.astro.it> wrote in message
3997FD84.AF5B38DC_at_arcetri.astro.it...

[ Menegatti Vittore wrote

[ Giusto. Ma se ci pensi un attimo che cosa vedono in realt� i due gemelli
[ > guardando fuori dal loro SC?
[ > Uno vedr� l'altro muoversi a velocit� c.
[ > L'altro vedr� tutte le cose fuori dal suo SC , stelle, galassie etc.
[ > muoversi a velocit� c.

> No, non e' questo il punto. Se il gemello rimasto a terra prende un
> espresso intergalattico e raggiunge il suo fratello, che nel frattempo
> e' rimasto a viaggiare a velocita' costante...

> Ho fatto diverse volte un esempio in cui NON ci sono accelerazioni,
> solo astronavi che si muovono a velocita' costante..

> La presenza di accelerazioni non e' per niente essenziale al
> paradosso. Ne' richiede l'uso di relativita' generale. Non tutte
> le situazioni con accelerazioni richiedono la RG.


Non dirlo a me, io non sapevo neppure
che dovesse esistere questa simmetria
prima che ne parlassero in quei post.
Ho semplicemante risposto, forse un p� ingenuamente,
a Dinelli che chiedeva, visto la relativit� dei
S.C. dei gemelli, come facevano ad accorgersi
chi si muoveva e chi no.
Ma ora che questa storia della simmetria
� venuta fuori ed � stata ribadita da pi� parti
anche abbastanza autorevoli, sono proprio
curioso di sapere di che cosa si tratta.
Forse tu ne sai qualcosa?
Ciao
Giorgio
Received on Tue Aug 22 2000 - 00:00:00 CEST

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