Re: Espansione dello spazio (era: La radiazione di fondo è un'onda stazionaria?)
Dumbo ha scritto:
> ...forze di stato solido causando un'espansione degli oggetti:
> la RG non dice che "tutto � geometria" o che
> "la materia � fatta di spazio" ...
OK!!! ecco finalmente l' osservazione che non avevo fatto! Si vede
proprio che non penso piu' da un po' alla relativita' generale se mi
perdo in tali questioni. Chissa': forse due anni fa' mi era tutto chiaro
e ora non mi ricordo piu'.
Difatti, a sostegno di quello che dici, le equazioni di Einstein non
vanno considerate da sole: il tensore energia-impulso a secondo membro,
implica che dobbiamo considerarle come delle equazioni ACCOPPIATE a
tutte le equazioni dinamiche della materia(e dei campi); per esempio, in
caso sia presente anche un campo elettromagnetico(il cui tensore
energia-impulso e' anche esso da mettere al secondo membro delle eq. di
E.), dobbiamo considerare accanto a queste le opportune
generalizzazioni su spazio curvo delle equazioni di Maxwell.
Ingenuamente non pensavo a questo e ragionavo come se ci fossero solo le
equazioni di Einstein. Perdonatemi.
> Direi anche che una dilatazione dei regoli comporterebbe la
> variazione nel tempo di almeno qualche costante fondamentale...CUT
> .....come la costante di struttura fine, il che
> � molto difficile da conciliare con il principio di equivalenza,
> come sai bene.
> Quindi secondo me non solo la RG non obbliga i regoli a
> espandersi, ma li obbliga addirittura a non espandersi.
Pero' questa non mi sembra una seria difficolta. Intendiamoci: non
voglio dire che ho in mente la soluzione, ma che, non esistendo ancora
una teoria della gravita' quantistica, non sappiamo mica come funziona
la natura. Chissa'?!?. Certamente questo mio commento non e'
scientificamente molto costruttivo. Comunque quello che dici e' molto
ragionevole.
> Credo si possa vedere l'universo come un complicatissimo
> insieme di metriche locali...
Questo e' molto interessante.
Purtroppo, per capire meglio, dovrei cercare di fare un po' di conti, ma
non ne ho tempo. Dunque i miei dubbi non sono tutti risolti, ma sono
fisicamente molto contento, soprattutto per l' interpretazione di Landau
& company. L' altra e' piu' o meno quella che avevo in mente
io(naturalmente detta e pensata molto meglio).
Penso che avrei qualche difficolta' a matematizzare *seriamente* l'
interpretazione MTW, che pero' mi sembra molto interessante. Purtroppo
non ho tempo ora, ma un giorno ci provero' e finalmente
risolvero'(spero) i dubbi. Quasi quasi vado a prendermi gli articoli...
Qualcuno potrebbe chiedermi:perche' matematizzare seriamente? Stiamo
parlando di fisica o di matematica?
Risponderei che per me non si puo' fare una distinzione netta fra le due
cose. Se non ci fosse la matematica si potrebbe dire tutto quello che si
vuole, ma , fortunatamente, non e' cosi' ed e' proprio per questo che si
puo' discutere su basi oggettive(quanto meno quasi oggettive, visto che
non possiamo prescindere da condizionamenti filosofici personali piu' o
meno inconsci nell' interpretazione della natura).
Saluti e grazie per l' aiuto e per la completezza.
Vittorio Barone Adesi
Received on Sat Aug 19 2000 - 00:00:00 CEST
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