>
> Proprio perche' sono postulati non devono essere intuitivi o dimostrabili
a
> partire da qualcos'altro: non devono essere contraddetti dall'esperienza
> (fatto ampiamente vero per quelli della relativita').
Allora io prendo come postulato : i dati sperimentali.
Ecco che ho in mano una teoria fisica perfetta !
>Ad esempio il 2�
> principio della termodinamica nessuno lo ha dimostrato e non e' neanche
In realta' si possono dare interessanti interpretazioni statistiche di
questo
postulato che lo rendono 'digeribile'.
> cosi' intuitivo ma cio' non vuol dire che bisogna cercare qualcos'altro.
> Inoltre ti rammento che la fisica non studia il perche' di un fenomeno ma
il
> come. Non ti dira' mai, quindi, perche' un dato principio o postulato sono
> veri, ma come essi possono spiegare i fenomeni naturali.
Beh qui stai cavillando un po'. Allora le leggi di Keplero descrivono
egregiamente
il moto dei pianeti, perche' sviluppare la teoria newtoniana della gravita'
?
La fisica DEVE spiegare le cose, usando il minimo numero possibile di
postulati
e di 'costanti fondamentali'.
Justinian
Received on Thu Aug 10 2000 - 00:00:00 CEST
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