Domande per il relativisti

From: Valar <nicola_fusco_at_libero.it>
Date: 2000/08/09

Un po' di tempo fa stvo leggendo un libro di RG ("Gravitazione e
Spazio-Tempo" di Ohanian-Ruffini), che praticamente e' il primo libro
"serio" di relativita' generale, e quindi per la prima volta mi sono
imbattuto nella soluzione di Swarzschild (spero si scriva cosi')
ricavata per via matematica dalle equazioni di Einstein (per chi non lo
sapesse la sol di S. e' la soluzione delle equazioni di Einstein per il
campo gravitazionale o curvatura dello spazio tempo in presenza di un
oggetto massivo omogeneo a simmetria sferica non rotante, e' tra l'altro
il caso piu' semplice in cui si osserva un comportamento "strano" della
struttura dello spazio tempo, quel comportamento che poi viene chiamato
"Buco Nero")
Tra le varie osservazioni ce n'era una che poneva l'accento sul fatto
che attraversando il raggio di Swarzschild i due coefficienti
(all'interno dell'espressione del quadrato dell'elemento di lunghezza
dello spazio-tempo, il de_tau per intenderci) della variabile temporale
e della variabile radiale cambiavano segno (ma penso che sia una cosa
che accade in tutti i casi in cui si presentano buchi neri, corregetemi
se sbaglio), quindi all'interno dell'orizzonte degli eventi la
coordinata radiale (che prima era una coordinata spaziale) diventa una
coordinata temporale, mentre la coordinata temporale diventa spaziale.
Mi chiedevo:

1) questo cosa comporta a livello della struttura dello spazio-tempo
all'interno del buco nero?

1 bis) per chi sta all'esterno il Buco nero ha un raggio di tot metri e
ha una vita infinita (trascuro, almeno per adesso, gli effetti
quantistici), ma queste due misure, credo, assumono significato
"ruotato" se le si riferisce a cio' che accade all'interno del BN (per
esempio per un osservatore in caduta libera all'interno del buco nero),
quindi per chi si trova all'interno dell'orizzonte degli eventi la
distanza dal centro del BN diventa infinita (cosa tra l'altro
semiconfermata da un'affermazione di Hawking che lessi da qualche parte
in cui diceva che il centro del buco nero non ri raggiungeva mai, se non
erro), ma al tempo stesso vorrebbe dire che il tempo diventa limitato, o
no? E poi limitato in quale direzione (io credo che sia un limite
superiore)

2) a me viene da pensare che una persona in caduta libera verso un buco
nero non si accorge di nulla nell'attraversare l'orizzonte degli eventi
(tra l'altro l'ho letto da molte parti quindi credo che sia corretto),
ma mi allo stesso tempo mi sembra strano che questa specie di
"rotazione" delle coordinate (che, in un certo senso assomiglia al
procedimento della rotazione di Vick in teoria dei campi) non comporti
niente di strano

3) e' questo cambio di segno che fa usare a Hawking l'espressione "tempo
immaginario ortogonale al tempo normale" quando parla dei buchi neri e
della singolarita' iniziale?

4) Riprendendo per un attimo l'osservazione 2, ammesso anche che un
osservatore in caduta libera non sente l'attraversamento dell'orizzonte
degli eventi, gli effetti di questo "capovolgimento" delle variabili non
sono osservabili da nessuno? Ovviamente un osservatore esterno non puo'
vedere nulla per definizione di buco nero, ma e' possibile definire
qualche sistema di riferimento che osservi qualche cosa (io credo di no,
ma chiedere non costa nulla)? In tal caso cosa osserverebbe?
-- 
Saluti
Valar
collegato telepaticamente con Allanon, Roland, Capo Rosso e F2
ex-Maestro Jedi di Abulion Yorgen
ICQ 51287994
"Diciamo la verita': a tutti piacciono le minorenni, per questo c'e' una
legge!" Daniele Luttazzi
Received on Wed Aug 09 2000 - 00:00:00 CEST

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