COMPRENSIONE TOTALE DELLA RELATIVITA'

From: Alberto Carboni <spacemail_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/08/07

Scusate la presunzione, ma ho avuto la sensazione di avere compreso
totalmente la teoria della relativit�, sono sicuro che gi� altri ci siano
arrivati, ma se anche fosse sono in pochi che si sono soffermati a spiegarla
cos� esplicitamente. Sono un neo diplomato al liceo scientifico e non ho
ancora studiato la relativit� generale a livello universitario, ma sono
sicuro che il mio ragionamento fili, lo espongo a voi per averne o meno una
conferma.

GIUSTIFICAZIONE DELLA RELATIVITA'
Un corpo massivo sembra non riuscire mai a raggiungere la velocit� della
luce perch� la sua velocit� viene misurata in base al tempo dell'osservatore
fermo, se invece la velocit� si misurasse in base al tempo del corpo in
movimento (il tempo si dilata in proporzione alla velocit�) si avrebbe che
il corpo viaggia a c. Prendiamo una distanza di 5 anni luce, non la si pu�
percorrere in "5 anni tempo dell'osservatore fermo", ma la si pu� percorrere
in "5 anni tempo del viaggiatore". A sostenere ulteriormente la mia tesi �
che la prima obiezione che sorge guidata dalla nostra istintiva visione
newtoniana viene respinta proprio dall'apparentemente assurda teoria della
relativit�,. Questa � l'obiezione: "se il tempo si dilata con l'aumentare
della velocit�, misurando la velocit� rispetto all'osservatore fermo in base
al tempo del viaggiatore si ha una velocit� proporzionalmente maggiore a se
stessa e quindi per v1=C (con v1 = velocit� in base al tempo
dell'osservatore) si ha v2>c (con v2 =velocit� in base al tempo del
viaggiatore)".
Questa � la risposta: "con la relativit� questo paradosso non ha ragione di
esistere, infatti l'aumento della velocit� incontra una progressiva
resistenza che mantiene l'equilibrio".

PERCHE' LA VELOCITA' LIMITE E' PROPRIO C
Da tutto ci� si deduce che non solo la luce, ma tutto viaggia a c in quanto
c'� sempre un punto dal quale osservata la nostra velocit� in base al nostro
tempo noi stessi viaggiamo a c. Questo spiega poi come sia possibile che la
velocit� della luce (come realmente avviene per i fotoni e tutte le
particelle di massa zero) sia sempre assoluta, per esempio nei fotoni,
essendo privi di massa inerziale che possa aumentare, non esiste il fattore
dilatazione del tempo, anzi non esiste il tempo, ed il loro tempo � allora
quello dell'osservatore che li vede quindi viaggiare a c. La velocit� della
luce c ha valore fisso in quanto non indica una velocit�, ma una
staticit� (e niente � pi� fermo di qualcosa di fermo :-).
La velocit� � una semplice illusione, se i nostri sensi non ci
consentissero questa illusoria percezione, la velocit� sarebbe da noi
considerata solo un astrazione matematica.... e chiss� che non esista una
specie aliena che viva la velocit� come noi viviamo il tempo, o come altre
specie possano vivere la massa :-) le incognite base restano, ma il
meccanismo mi sembra chiaro. Salvo qualche imprevista premessa sbagliata mi
trovo finalmente d'accordo al 100% con la teoria della relativit�


Ciao, Alberto
www.universofacile.3000.it

P.S.
Intendo precisare che la mia non voleva essere una scoperta in quanto tutti
coloro che hanno capito pienamente la teoria della relativit� dovrebbero
esserci arrivati.
Received on Mon Aug 07 2000 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:39 CET