Re: Ricaduta proiettile

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Tue, 18 Oct 2022 07:33:05 +0200

Il 18/10/2022 00:14, Giorgio Pastore ha scritto:
...
> Nel caso in questione, anche alla luce della prossima osservazione, nel livello base di modellizzazione aggiungerei la presenza di un'atmosfera
> in quiete rispetto al terreno.
...
> Il motivo per questa afferazione è che in assenza di atmosfera, le fasi di salita e di discesa del proiettile lanciato in verticale appaiono
> simmetriche. Lo sono, evidentemente, nel caso di terra non rotante, mentre se si tiene conto della rotazione terrestre è difficile capire
> immediatamente come gioca l'effetto della forza di Coriolis, Qualitativamente agisce in una direzione in fase di salita e nella direzione
> opposta in fase di discesa. Occorre andare sul quantitativo per determinare il fato del proiettile all'impatto col suolo.

Elio nella spiegazione dell'asimmetria tra moto di salita e di discesa
nel suo messaggio del 13/10 ha solo utilizzato nell'approssimazione data
l'_uguaglianza_ dei valori della forza di Coriolis nei 2 casi e l'asimmetria
conseguente dei valori della componente orizzontale della velocità, quindi
direi dimostrazione quantitativa ma senza calcoli ;-).

> Invece, se teniamo conto della presenza dell' aria ferma in termini di attrito con l'aria, è possibile predire il non-ritorno sulla testa del
> pistolero con bassissima incertezza. Infatti, in presenza di attrito, la fase di salita e di discesa divengono asimmetriche, anche in assenza di
> rotazioni. Il moto di salita è sicuramente un moto accelerato in tutta la sua durata. Quello di discesa, oltre un transiente accelerato, passa
> ad un regime di moto con velocità uniforme (velocità limite). Il risultato è che le velocità nella fase di salita e di discesa sono diverse e
> anche i tempi di salita e discesa differiscono (esercizio: quale è il più lungo?).

Trascurando la rotazione, le traiettorie del moto di salita e
di discesa coincidono, nei 2 casi la durata di tempo di volo
è l'integrale lungo la traiettoria di ds / v, ma per il teorema
dell'energia cinetica in ogni punto P della traiettoria la velocità
di salita ha modulo maggiore di quella di discesa dato che
nei 2 casi in P il potenziale gravitazionale è lo stesso
ma il lavoro della forza di attrito dal passaggio in P
durante la salita a quello durante la discesa è negativo.

E' possibile un ragionamento ancora meno quantitativo?

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Oct 18 2022 - 07:33:05 CEST

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